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Sto continuando a pensare a ciò che mi ha detto Lou oggi al telefono.
Ancora non ci credo.
In poche parole, la sua "ex" Eleanor ha sparso la voce della sua omosessualità e a lui sta cosa non è andata giù.
Per niente.
Così, tramite "le sue fonti" ha raccolto qualche informazione sulla vita sentimentale della ragazza e le ha usate contro di lei.
Louis ha scoperto che Eleanor è fidanzata da non molto con un ragazzo dieci anni più grande di lei, uscito da poco dalla prigione per spaccio di droga.
Astutamente è andato dal padre, che a quanto pare è un tipo molto severo, e gli ha detto tutto.
L'uomo ovviamente non ci ha creduto, così Louis lo ha portato a casa del ragazzo in questione in modo che lui stesso potesse constatare che non mentiva.
Eleanor verrà spedita in non so quale strano collegio e ciò rende Louis tremendamente felice.
Quindi non posso fare a meno di gioire con lui.
Louis è un fottuto genio del male e questa cosa non può che piacermi.
Ripenso all'evidente soddisfazione che ha mostrato durante la chiamata e mi sfugge un sorriso.
Chi la fa la aspetti, no?
Sento mia madre chiamarmi dal piano di sotto.
Poso il cellullare sul letto e mi avvio verso le scale.
Ciò che vedo nel soggiorno non è esattamente piacevole.
Josh mi viene subito incontro con uno stranissimo sorriso.
"Ciao Harry, disturbo?"
"No, certo che no, Josh" dico mostrando un finto sorriso.
Mia mamma ovviamente non poteva non intervenire.
"Beh, Harry..non mi presenti il tuo amico?"
"Mamma, lui è Josh..un mio amico" dico marcando particolarmente l'ultima parola.
Mia mamma mi guarda con lo sguardo di chi pensa di aver capito qualcosa.
So già a cosa sta pensando e si sbaglia.
E anche molto.
Io e Josh saliamo le scale, per poi avviarci verso la mia stanza.
Non ho nemmeno il tempo di chiudere la porta alle mie spalle che  mi sbatte violentemente contro il muro.
Sento le sue labbra premere insistentemente sulle mie.
Disgustato, cerco di liberarmi dalla sua presa ma non riuscendoci, gli sferro un pugno nello stomaco.
Josh si accascia a terra.
"Ma si può sapere cosa cazzo ti passa per la testa?"urlo stronfinandomi le labbra come a scacciare il ricordo delle sue sulle mie.
Lui si alza massaggiandosi lo stomaco ma sempre con quel sorriso maligno.
"Non è chiaro, Harry? Tu mi piaci."dice avvicinandosi nuovamente a me.
Io mi allontano immediatamente, non ho alcuna intenzione di permettergli di baciarmi nuovamente.
"Cazzo Josh, ne abbiamo già parlato.
Non sei il mio tipo.
Questo paese per quanto piccolo, è pieno di ragazzi con cui puoi uscire."
Sento i suoi occhi marroni scrutare ogni centimetro del mio corpo.
"Ma Harry, nessuno è migliore di te"
Inizio ad essere stanco.
Veramente stanco.
Mi dispiace per Josh..ma seriamente, non mi piace.
E non mi piace che lui mi abbia baciato sapendo che non ricambio i suoi sentimenti.
Non mi piace nemmeno quel sorrisetto che dopo dieci minuti ha ancora sulle labbra.
Ma sopratutto, non mi piace lui.
"Josh, per favore puoi andartene? Ho da fare"dico con una patetica gentilezza nel tono della voce, sperando che lui capisca e se ne vada.
Fortunatamente è così.
"Ti pentirai Harry"
Si avvicina alla porta e la apre.
Si gira un ultima volta verso di me.
"Ti pentirai di ciò che hai perso"
Quando sento la porta chiudersi, tiro un sospiro di sollievo.
Il solo pensiero di vedere Josh a scuola tutti i giorni mi mette una grande ansia.
Perché?
Perché piaccio sempre ai ragazzi sbagliati?
Non posso piacere a Louis?
Non che mi farebbe poi così piacere ma...credo che sentirsi apprezzati da Louis Tomlinson sia una delle cose più belle che possano capitare nella vita.
O almeno, per me sarebbe così.

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Ciao tiziee (:
Sorratemi se non ho aggiornato negli ultimi giorni.
Vi piace il capitolo?
Fatemelo sapere nei commenti.
Vi aNo.

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