2. L'inizio del gioco (2)

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Dovevo essere già alla quarta bottiglia di vino quella sera. Io e Veronica eravamo seduti al banco dei drink impegnate in un'animata conversazione con Jared e Keana, che, dopo un paio di minuti aveva accettato il mio invito. Quello era il mio posto preferito. Il locale di Jared era sempre piuttosto affollato, pullulava di gente molto aperta mentalmente, molte delle mie conquiste avvenivano lì dentro.

Il posto era collocato nel centro della città, vicino alla strada più trafficata. Era arredato in stile rustico ma molto elegante. I tavoli in legno sparpagliati in modo strategico nei vari angoli della sala per alleggerire il luogo. C'era un piccolo palcoscenico sul quale una ragazza si stava esibendo, con una canzone decisamente coinvolgente, accompagnata da una buona band.

Ricordo che anni prima in quel posto c'era solo un vecchio magazzino abbandonato. Ma con impegno e soldi, Jared diede un po di vita a quella che era una città morta.

Afferrai la piccola bottiglia di birra e la portai tra le mie labbra per sorseggiare una grande quantità del liquido.

-Grazie per avermi invitata Lauren.-

Keana si voltò verso di me, poggiando col gomito sul tavolo di legno alle sue spalle. Si rivolse a me con sguardo malizioso, proprio come piaceva a me. Il suo lato timido svanì pian piano ogni volta che il suo sangue riceveva una goccia di alcol in più.

-Non devi ringraziarmi, mi sta piacendo conoscerti.- Risposi posando una mano sulla sua coscia scoperta dalla gonna.

Seguì il mio gesto con gli occhi, in seguito li posò nei miei.

-Sai che sta piacendo anche a me?- Chiese sollevando un sopracciglio.

Le sorrisi e mi avvicinai al punto da poterle sussurrare all'orecchio:

-Beh, se vuoi posso mostrarti qualcosa in più della città dopo.-

Keana si morse il labbro inferiore fissandomi.

-A Vero dispiacerà?- Chiese giocando il ruolo dell'innocente.

Presi un altro sorso dalla mia birra e scossi la testa.

-No, affatto.- Dissi guardando Veronica che stava conversando con un testa rossa decisamente carino. -È troppo occupata per preoccuparsene.-

-Sei già venuta qui?-

-Sì, è il mio posto preferito in tutta la città.-

-Immagino di sapere il perché.- Disse con una cattiva espressione.

-Esattamente per quello.- Completai come se avessi letto nel pensiero della poliziotta.

-Sei una donna davvero attraente Lauren. Immagino tu abbia molte persone attorno a te.-

Sogghignai sorseggiando l'ultimo sorso dalla bottiglia.

-Potresti dire questo, ma io sono molto selettiva. Sto solo con chi è realmente interessato a me.-

-Mi piace.- Disse spostando i suoi capelli neri da un lato, mostrandomi il lato nudo del collo. I miei occhi lo analizzarono attentamente scendendo pian piano verso la scollatura della camicetta d'avorio. Keana era così affascinante e attraente che non potei far a meno di pensare a come sarebbe stata perfetta nel mio letto.

-Vado un attimo al bagno. Appena torno possiamo andare, va bene?-

Bingo!

-Certo, ti aspetto qui.- Dissi facendole un occhiolino.

Spostai la bottiglia vuota di lato, e cercai nella mia tasca il pacchetto di sigarette. Ero così presa dal cercare il pacchetto da non mi rendermi conto che qualcuno si sedette accanto a me.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 17, 2016 ⏰

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