Quel sogno...

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POV'S JESS
Sono le 29 di sera, sto guardando un programma alla tv, poi arriva la pubblicità e c'è un interventista di benji
*intervista*
I: Benjamin Mascolo alla domanda: ma quella ragazza speciale dove è andata?, ha risposto così
B: beh....la ragazza esiste ancora. Ma non è più nel mio cuore, ormai sto con Emma in maniera ufficiale e da 1 mese
I: e cosa ci vorresti dire con questo?
B: che quell'amore che pensavo fosse unico e perfetto, era un errore. Solo uno sbaglio
I: quindi avete capito bene, l'amore per quella ragazza non esiste più ormai, ma adesso vogliamo sapere una cosa, Emma te la porti con te in tour?
B: certo. Anzi, vi aspettiamo in giro per l'Italia, ciao
*fine intervista*
Era un errore. Solo uno sbaglio
Era un errore. Solo uno sbaglio
Era un errore. Solo uno sbaglio
Le lacrime non tardano a scendere.
Ma cosa mi succede?
Lacrime?
Lacrime per cosa, per chi?
Per lui?
NOOOO....

J: no nooo....
Voce: che succede?
J: l'ho perso
Voce: cosa?
J: L'AMORE DELLA MIA VITA
B: sono qui....
J: tu...
B: si io...
Mi avvicina al suo corpo perfetto, poco, manco poco a toccare le sue labbra...

J: NOOOOOOO!
Mi sveglio ed urlo come una squilibrata.
Non posso, non posso averlo sognato.
Ore 4.46.
Mi alzo e vado in bagno.
Mi bagno la faccia con acqua ghiacciata.
Ne avevo proprio bisogno.
Nello specchio un po' appannato vedo l'immagine di Lorenzo, e sorrido, poi si sfoca e vedo Benjamin.
Che mi sta succedendo!
No, non posso pensare di nuovo a lui.

POV'S BENJI
Quella frase che ho detto, che Jess era un errore, no non è vero.
È la cosa più bella che abbiamo mai avuto in tutta la mia vita.
Domani è il suo compleanno e pensare che facevamo un anno insieme, se solo stavamo assieme, invece lo festeggierà con mio fratello, il suo ragazzo.
E forse quello di cui è innamorata.

*il giorno seguente*

POV'S JESS
Il giorno del mio 18ettisimo compleanno.
Il mio giorno.
Il giorno che io e Benjamin ci siamo messi assieme.
-Ma basta, basta, Jess oggi niente brutti pensieri-
Sto ancora con Lorenzo, tra un po' sono due mesi, ne sono contentissima.
È un ragazzo d'oro.
Mi piace tanto.
Sta sera ho organizzato una festa, una mega festa, in un locale che ho affittato tutto per me e i miei amici, con piscina e a 2 minuti da lì c'è un fiume, bellissimo, dove io vado spesso per pensare.

*alla sera, nel locale*

K: jess...
Grida kasy.
J: cosa c'è?
K: ma non hai invitato ben?
J: no
K: come? Perché? Siete o no amici?
J: vieni...
La porto in bagno ci chiudiamo dentro e le racconto del sogno.
K: jess...
J: se quello che vuoi dirmi è 'lo ami ancora' o cose simili, risparmiati, grazie
Torniamo a ballare.
Quando sento di dove e uscire, volevo avere un momento per me, da sola.
Vado sul fiume e mi siedo sul ponte a vedere il cielo e le migliaia di stelle che ci sono, poi vedo una stella cadente.
-devo esprimere un desiderio- penso.
J: BENJAMIN
Dico ad alta voce

POV'S BENJI
Anche se non mi ha invitato provo lo stesso a farle una sorpresa e vado da lei, sono vicino al locale e vedo una stella cadente ed esprimo un desiderio
B: JESS!
Dico ad alta voce, senza rendermene conto.
Entro nel locale e chiedo alle sue amiche dove si trova ma nessuno sa dirmelo.
È come se fosse scomparsa nel nulla.
Dove sarà?

POV'S JESS
Clara e kasy mi continuano a mandare messaggi su messaggi, dicendomi di entrare, ma sto cosi bene qua.
Voce: questa è la vendetta per quello che hai fatto!
Non faccio in tempo a girarmi che mi ritrovo in acqua, un acqua schifosa, sporca, gelida, alta, mi dimeno, è come se all'improvviso non sapessi più nuotare.
Sono qua.
In acqua.
Sola, come volevo io.
Forse un po' troppo.
Urlo, urlo come una dannata, ma niente nessuno, nessuno mi sente.

POV'S BENJI
B: ma dov...
Voce: aiuto.....
Sento a pochi mentre da me, mi giro e vedo qualcuno nel fiume, corro verso di esso.
Ma è....JESS!
Mi butto subito, senza pensarci.
B: sono qua, tranquilla, sei salva....
Dico riportandola sul ponte.



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