mi svegliai, pensando fossi ancora insieme a max seduti nel letto, invece no, vuol dire che la sera scorsa mi ero addormentata con i suoi baci e le sue carezze, allora lui mi aveva rimboccato le coperte e se ne era andato, comunque, tralasciando, solo le 7:00 e devo prepararmi, per fortuna ho sentito la sveglia senó non mi svegliava nessuno, visto che i miei sono ancora belli stesi e felici nel letto; mi andai a lavare, presi un maglione sul rosino e dei jeans neri strappati al ginocchio, misi solo un po di mascara, si non mi trucco tanto, che poi, ho sempre provato a mettere l'eyeliner ma non ci sono mai riuscita, facevo una codina alta e una mezza storta, un casino.
Scesi, pane, burro e marmellata, salutai i miei e uscii con lo zaino sulle spalle, suonai al campanello della casa di max e aspettai che qualcuno mi venisse ad aprire, niente, non vení nessuno ad aprirmi, risuonai, e con un gran tonfo vidi la porta aprirsi, era max con tutti i capelli scompigliati, a quanto pare era in ritardo e aveva fatto tutto di fretta, come al solito.
-scusa è che ieri, mi ero addormentato anch'io con te e mi sono risvegliato con i miei che mi scuotevano, poi sono dovuto andare a casa e preparare tutte le robe per scuola e mi sono svegliato tardi e...- - ho capito max, stai tranquillo, dai andiamo che si fa tardi- mi alzai in punta di piedi per dargli un bacio sulla guancia e ci incamminammo.Una bidella ci portò dentro a un aula, tipo auditorium, c'erano praticamente tutti i ragazzi del primo anno come noi, salimmo su una scalinata e ci sedemmo ai primi due posti liberi.
Ci spiegarono un po le regole da seguire e ci mandarono nelle nostre classi.La giornata passò velocemente, i compagni sono abbastanza simpatici, tranne quel 'tutto lui' di jason dai capelli verdi, è uno sbattone che è sempre a fare casino, mmm solo a pensarci mi sale il nervoso. Max l'ho visto molto contento, ed ho visto già che una ragazza lo mangiava con gli occhi oggi in classe, ma lui dice che ha occhi solo per me, spero sia così veramente... mi ha preso proprio tanto.
STAI LEGGENDO
come vento tra i capelli
RomancePotrei anche dire che l'amore è come l'alcool. Lo provi una volta, ti fa girare la testa, ne vuoi ancora e ancora. Ti fa sentire male, tanto male che dirai di non voler provare mai più. Ma poi, al prossimo bicchiere ci ricascherai. E non dirai di n...