Tu e Calum siete fidanzati da pochi mesi, ma siete convinti che l'amore che provate l'un l'altro è molto grande.
Tu sei nella cucina della vostra nuova casa. Stai preparando la cena per entrambi.
Calum improvvisamente ti prende i fianchi e ti bacia il collo. Tu sussulti :non l'avevo visto entrare.
- Calum dai, non è momento. Sto preparando la cena, non vedi?- dici tu cercando di spostarlo. Cosa che si rivela invana visto che Calum oppone resistenza.
-Daii Calum- piagnucoli tu.
Ma Calum non ascolta , anzi, ti fa girare in modo che tu sia di fronte a lui. Ti tiene più stretta a lui, in modo che i vostri corpi si tocchino.
Ed è ogni volta che senti il suo corpo vicino al tuo , che capisci che non puoi fare a meno di lui.
Non puoi fare a meno dei suoi occhi che, se pur sempre profondi , riescono ogni volta a farti innamorare di nuovo come la prima volta.
Non puoi far a meno delle sue labbra, che in ogni bacio, si rivelano sempre più morbide e delicate.
-non posso farci niente se ti amo- sussurra dolcemente vicino al tuo orecchio.
Alle sue parole tu non puoi fare a meno di scioglierti, così reagisci alla sua provocazione . Inizi a lasciare piccoli baci sul suo collo scoperto.
Calum sussulta, non si aspettava un simile gesto.
-piccola c'è qualcosa che non va?- chiede scherzoso.
-no...-
All'improvviso senti uno strano odore di bruciato, così pensi subito alla cena che beh...era sui fornelli.
-Calum! È tutta colpa tua!- lo sgridi.
Calum esce dalla cucina e va in salotto con un'espressione quasi triste sul volto.
Ti senti in colpa. Tu non volevi sgridarlo, volevi solo preparare una buona cena per lui.
Lo vedi dalla cucina. È steso sul divano e guarda il soffitto, immobile.
Sospiri.
Entri in salotto e ti siedi sulle sue gambe.
Calum non fa una piega, e questo a te da fastidio. Ma è anche un modo per stuzzicarlo.
Ti avvicini al suo viso e inizi a stuzzicare le sue labbra . Calum rimane freddo per qualche minuto, ma in preda ai tuoi baci inizia a morderti le labbra.
Soffochi i gemiti in preda all'eccitazione.
-piccola- sussurra sbuffando Calum continuando a baciarti.
-piccola- sussurra ancora.
-Y/N !- urla quasi.
-si ?- chiedi .
-La porta- dice serio Calum .
-chi è ?- chiedi.
- ho ordinato una pizza, sapevo che tu in cucina non avresti fatto nulla di buono-
Scherza, Calum. Tu in risposta gli fai la linguaccia e lui non fa a meno di prenderti il viso e baciarti. La serata finisce così , tra battute di Calum su quanto tu faccia schifo in cucina e tra te che non riesci a smetterla di fissarlo , perdendoti nel suo sorriso.
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IMMAGINA 5SOS
RandomEh niente. in questo libro daró solo sfogo alla mia fantasia. naturalmente non contando su quei 4 idioti.