I Can't Breath

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Per i seguenti 2/3 giorni rifiutai a me stessa che mi interessasse quindi neanche la pensavo.
Fino a che chiara mi disse "sai che secondo me Angela non è etero?"
A quel punto dentro di me si è formata una cosa strana, sentivo come un fuoco ardere. La mia non era più semplice curiosità, dovevo sapere di più su quella ragazza così dissi a Chiara di chiederglielo, Angela rispose che non è mai stata innamorata di nessuno dei due sessi. Questo era già qualcosa.
Ma è troppo perfetta per cagare una come me.
*la mattina seguente*
Stavo ripetendo con Sara e Maddalena (amiche mie) diritto e intanto scendevamo le scale, Maddalena si ferma a parlare con un gruppo di ragazze, non feci caso a chi fossero... guardavo attorno... subito dopo Maddalena le salutò, ce ne andammo e solo allora notai che Angela mi stava fissando.
Quello sguardo
Malinconico
Sensuale
*TUTTO*
Mi ha rubato il cuore
Accenna un sorriso e se ne va
Non capivo più nulla, nella mia testa c'era solo lei. Angela, Angela, Angela, Angela. C'era solo lei nel mio cuore e nella mia mente.
nei giorni seguenti la salutavo ma cercavo di evitarla, il suo sguardo mi rendeva impotente e io non sono così.
Martedì franco è tradizione bruciare scuola quindi non ci andai e girai per la città con Sara e una sua amica.
Sara più agitata che mai mi fece segno di guardare a ore 9, girai lo sguardo
Eccola
Mi dava angoscia vederla, così dissi alle ragazze di cambiare direzione ma il mio cuore diceva che dovevo vederla. Mi mancava qualcosa dentro.
La vidi andare al parco così ci andammo anche noi.
Eravamo sedute a 10 metri da lei e i suoi amici.
L'amica di Sara, genio che non è altro urlò:
"ANGELAAA VIENI QUI"
Volevo ucciderla.
*arrivò*
"Hai un accendino?"
Uuh per fortuna, credevo le dicesse qualcosa di me
*portò l'accendino ma non se ne andò*
Restò li ad aspettare che lo usasse ma l'amica di Sara lo teneva in mano
-situazione stra imbarazzante-
A scuola mi guardava spesso ma quel giorno era così vicina a me e nemmeno mi degnò di uno sguardo, stavo male. Volevo qualosa, volevo lei.
*si riprese l'accendino e andò via senza salutare*
L'avevo capito che non era il massimo in quanto solarità ma gli altri giorni pure mi sorrideva...
Qualcosa non quadrava

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