Capitolo 9

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Amethyst pov

Mio fratello è un incompetente!

Ogni santa volta che devo farlo esercitare su dominio delle arti oscure lui evapora e dopo che ero riuscito a convircerlo a fare una prova ci ritroviamo il leone di sottomondo con la coda schiacciata!

"RYAN! DOVE TI SEI CACCIATO!?" urlo fuori di me.
Sarà anche un gatto mannaro ma in ogni caso ha le stesse capacità dello stregatto ovvero dissolversi e prendere il posto di una persona a loro scelta.

Cammino per tutta la sponda del fiume gommoso ma alla fine rinuncio e torno a casa fiondandomi in camera mia.

Mi butto sul letto a baldacchino nero e rosso decorato con i simboli delle carte da scala 40; tutta camera mia è nera e rossa con quei simboli, dalla scrivania in ebano, all'armadio, alle abajour e al tappetino da balletto.

Sento qualcuno bussare alla porta.
"Avanti"
"Amy?! Stai bene?" chiede mia sorella Alice.
Lei è la copia sputata della nonna, della prima Alice: capelli biondi, occhi pieni d'amore e una passione sfrenata per il bianco candido.
"Ryan,..mi farà diventare matta, anche se qui siamo tutti matti" dico esasperata
"Dominio arti oscure?" chiede con ovvietà
Annuisco senza speranza.

"In ogni caso non era di questo Che volevo parlare...ti va di andare alla S.M.M?"
Alzo lo sguardo su di lei in una muta richiesta di andare avanti nel suo discorso.
"Li Ryan sarebbe costretto a darci retta visto che lui non sa nulla sulle caratteristiche dei mostri".
Un sorriso malefico compare sul mio volto e basta uno sguardo con mia sorella per capire che tattica usare su quello scansafatiche di nostro fratello.

Grey pov

Guardo le nubi scure che sembrano in procinto di scaricare su di noi tutta la loro ira, come sta facendo mia sorella con me da una buona mezz'ora ormai.

"....E POI MI SPIEGHI CHE CAVOLO CI FACEVI LÌ DA SOLA? DOVE DIAVOLO STAVI ANDANDO?" urla furibonda.
"Se la smettessi magari riuscirei a rispondere non credi?" dico esasperata.
"Ok , parla"

"Stavo andando da Jasmine e Pandora che sono ad un tea party con Mad quando...." inizio a raccontare
"E che cosa ci facevi con il mio Nathan?" chiede furiosa.

Aspetta, cosa? Il SUO Nathan??? Cosa mi sono persa?

"Sorellona, che cosa mi devi dire?"
"Stai lontana da lui! Lui è MIO!" urla mentre se ne va sbattendo la porta.

Prendo il comunicatore e chiamo Diana.

"Spiritellaaa...dimmi tutto"
"Mia sorella.....da quando esce con Nathan?" chiedo schietta
"Nathan? GHOST RIDER ESCE CON TUA SORELLA??" mi urla nell'orecchio.

Inizio a spiegare la litigata con Kundra e l'incontro con Nathan, ometto i dettagli su quello che è successo; non che non mi fidi però preferisco tenerlo per me fin tanto che non sono sicura che sia la mia immaginazione.

"Wow, sei in un bel casino spiritella".
"Lo puoi dir forte" esaspero
"Cosa intendi fare?" chiede lei pensierosa
"Riguardo a cosa? Non posso mica proibire a Kundra di uscire con qualcuno, quindi per ora non farò nulla"
"Sicura che il figlio del Ghost Rider non ti piaccia?" ghigna.
"C-che?? MA SEI MATTA?!"
"A stare in mezzo ai matti si diventa come loro, comunque Pandora mi sta supplicando si dirti testuali parole:
'MUOVI IL CULO E VIENI QUI CHE È URGENTE e il tè si raffredda' "

Rido e dopo aver detto che sarei stata lì in pochi minuti chiudo la chiamata, dirigendomi poi verso le cascate mischiate di tè.

Sospesa. Il mondo di PandoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora