Non poteva andare peggio, non solo ci siamo trasferiti in questo quartiere di questa città di merda, ma dovevano anche perdere il mio scatolone con i miei adorati libri.
La mamma mi ha convinto che cercherà di trovarli il prima possibile, nel frattempo dovrò trovare una biblioteca, ma io non ne conosco neanche una da queste parti, a malapena so la via di casa nostra.
Sono Clarisse Thunder semplicemente Cathy, ho i capelli neri e gli occhi azzurri come il mare e il cielo, da quanto mi dicono, ma io penso che siano solo semplici occhi.
Mi sto trasferendo in questa città, ovvero Detroit, con la mia famiglia, formata da mio padre Scott, mia madre Hillary e mio fratello Jackson, da non dimenticare la mia gattina Fanny e il mio cane Casper.Arriviamo a destinazione, davanti a noi si erge una villa molto carina di un bianco intenso e profondo, ha una terrazza di marmo bianco e sulla destra e a manca ci sono delle grandi finestre, devo dire che non è male per il momento.
Entro e mi ritrovo in un soggiorno accogliente con un camino e un bel divano bianco con dei cuscini arancioni e blu.
A destra c'è una grande finestra che si affaccia sulla terrazza e non vedo l'ora di leggere un libro sul divanetto sottostante.
Essendo tardi, vado verso le scale di legno bianco gigantesche e mi dirigo direttamente a cercare la mia camera da letto, ma in corridoio incontro Jackson, che ha 17 anni, capelli neri e occhi azzurri come i miei.
《Hey Jackson, sai dov'é la mia camera?》
《Sì, papà mi ha detto che ti ha riservato la più grande, in fondo al corridoio.》
《Ok, grazie.》
Vado verso la mia camera e apro la porta, quello che mi si para di fronte è fantastico.
Al centro c'è un letto gigantesco con le coperte lilla e milioni di cuscini in cui perdersi.
Sopra al letto, una finestra si affaccia sul giardino retrostante ed è indescrivibile, a sinistra c'è una scrivania di legno chiaro enorme, a destra una porta che sono sicura sia l'armadio.....ma girandomi noto la cosa più bella, fantastica ed eccezionale del mondo, una libreria che arriva fino al soffitto
con tutti i miei libri e CD.
《MAMMA. PAPÀ》urlo.
Salgono immediatamente e io mi fiondo su di loro.
《Grazie 》 poi ricordo la conversazione con la mamma in macchina e le dico《 mamma avevi detto che li avevano persi.》
《Bhe non era vero...li ha portati qui il tuo papà qualche ora fa, per farti una sorpresa e ne troverai qualcuno in più; sappiamo che per seguirci qui hai dovuto lasciare i tuoi amici e questo è uno dei nostri regali per te》
《...oltre alla camera più grande》sottolinea papà.
Non so cosa dire.
Li riabbracciò.
《Ora andiamo a dormire, siamo tutti stanchi e domani dobbiamo finire di sistemare gli scatoloni》dice papà.
《Ok, a domani》dico mentre si chiudono la porta alle spalle.
Osservo e tocco i miei libri e non vedo l'ora di leggere i nuovi acquisti.Trovo il bagno, mi lavo i denti, tolgo il poco trucco che ho messo, torno in camera e mi butto sul letto..... Okay, dico tra me e me, questo trasferimento sta andando bene, per adesso.
La mattina nella nuova casa è molto tranquilla, i raggi di sole entrano nella mia stanza e la riempiono di luce.
Oggi devo mettere a posto gli scatoloni con la mia famiglia e fare assolutamente un giro del quartiere.
Scendo dal letto e vado in bagno a lavare la faccia, per poi dirigermi in cucina a fare colazione.
La cucina ha un open space fantastico con elettrodomestici in acciaio e mobili in legno nero con marmo altrettanto nero, ma brillantinato.
Mentre mangio la mia avena, mio padre entra in cucina.
《Buongiorno Cathy, la mamma e Jackson sono andati a fare ricognizione al supermercato, mi ha chiesto di riferiti di mettere a posto la tua camera e il soggiorno perché nel tardo pomeriggio passeranno dei suoi colleghi che abitano qui vicino. 》Si, me ne aveva parlato .
《Ok, Papà. Più tardi posso andare a fare un giro del quartiere? Così ne approfitto per portare Casper a fare una passeggiata.》gli chiedo.
《Puoi andare, ma voglio che torni prima che arrivino gli amici di tua madre, sai com'è fatta. 》
《Certamente》gli faccio un sorriso a 32 denti.
《Ah e non andare oltre l'ultima casa, quella fatta di mattoni rossi. È lì che finisce il quartiere. 》dice papà.
《Ok, a dopo》.Faccio un giro completo della casa e mi rendo conto che è molto grande.
Apro la stanza di mio fratello e noto che ha già messo i suoi poster dei Couterfeit, mi avvicino alla finestra per guardare il panorama è noto che dietro alla terza casa a sinistra ci sono delle strane ombre, così apro la finestra, ma non vedo più niente e mi convinco di aver visto male.Dopo aver visto la stanza e il bagno con la vasca idromassaggio dei miei genitori, che io proverò sicuramente, mi dirigo in camera mia e mi rendo presentabile, mettendo una salopette grigia, che non ho mai messo perché non ho mai trovato una situazione giusta per metterla, se non questa, con una maglia a righe e le mie sneakers.
Dopo aver messo un po di trucco ed aver sistemato i miei capelli con una bandana, comincio a mettere a posto i miei abiti e le mie scarpe nella grande cabina armadio.
Scendo al piano di sotto e dispongo le foto sul caminetto, ricordando i momenti immortalati.
Rido della foto in cui, io e mio fratello indossiamo rispettivamente un vestito da zucca e uno da moschettiere.Accarezzo la mia gatta Fanny e alzo lo sguardo sull'orologio e mi accorgo che sono le 12:30 e sospetto che la mamma ritornerà tra poco.
Mi siedo sul divano e accendo la tv, mentre papà sicuramente starà sistemando il garage, essendo un gran appassionato di auto.
Verso le 13:00 mamma e Jackson tornano con la spesa, io sto morendo di fame e li seguo in cucina.
《Mamma, cosa cucini per pranzo?》
《Credo che per pranzo ci dovremmo accontentare con dei sandwiches》risponde mio fratello.
《Jackson ha ragione. Dobbiamo ancora sistemare la cucina con papà.Vai in garage e digli di venire a mangiare. 》dice la mamma.
Vado a chiamare papà e tornando mi chiede se io sia pronta per lunedì e il mio primo giorno nella nuova scuola, ma io non rispondo perché se penso al fatto che non rivedrò il viso familiare di Annabeth tutti i giorni, mi viene una malinconia infinita.
Annabeth Meccon è la mia migliore amica dall'età di quattro anni e separarmi da lei è stato molto difficile.Finisco di mangiare e vado a fare un pisolino di qualche minuto, ma il sonno non viene e decido di fare questo giro del quartiere.
Ciao a tutte questo è il primo libro che pubblico .
È la seconda volta che pubblico la prima parte, ma non mi sentivo ancora pronta e quindi ho annulla la pubblicazione.
Spero vi piaccia perché sarà una bella avventura.
Spero vi piaccia perché io adoro i misteri.

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Dark Shadows
Mystery / ThrillerClarisse Thunder si trasferisce con la sua famiglia a Detroit, strane cose avvengono nel suo quartiere e nella sua vita. Lei non sa ancora che il suo mondo sarà sconvolto da qualcosa di oscuro....ma tremendamente reale. Prima storia. Andateci legge...