L'indifferenza di cui mi circondi

8 1 0
                                    

Quello che mi abbatte di più è l'indifferenza.
Mi ha detto che anche lei ci sta male, ma se mi vede parlare con qualcuno lei è subito lì a portarmelo via. Io sto per rimanere sa sola; se in prima mi ha salvato, quest'anno mi sta distruggendo.
Non voglio andare a scuola perché in classe non mi sento ben accetta.
Lei è diversa. Più stronza, menefreghista.
Non voglio andare a scuola perché non voglio vederla.
Se parlo con qualcuno del suo gruppetto lei si mette in mezzo e inizia a parlare.
Se provo a rivolgerle la parola lei mi guarda e volta lo sguardo da un'altra parte.
E mi fa ridere perché dovrei essere io quella che si comporta così, ma come sempre sono io che ci sto male.
Sono stanca di stare sempre male.
Non voglio che succeda come l'anno scorso. Non voglio.

Eppure mi sono accorta che dopo un po' smette di importarmi, smetto di preoccuparmi.
Ricomincio a vivere la mia vita senza problemi, ma tu pensi che io sia ancora ad aspettarti, non capisci proprio.
Credi che io rimanga sola ad aspettarti come una cretina mentre tu ti fai la bella vita con le nuove amichette.
Ma io non ci sto, non posso smettere di vivere per te che mi tratti con indifferenza  ancora adesso.

Parole fuori dal tempoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora