sfida

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Nakamura non è troppo antipatico, se non fosse il migliore amico di quel coglione patentato qual'è Castellan. -Giorno Clarisse- mi saluta Ethan:-Ciao Nakamura. Castellan- guardo male il secondo. -La Rue che cazzo ci fai in palestra?!-. Dei quanto odio essere chiamata per cognome!! E  ancora di più odio lui! -Non pensavo fosse tua la palestra!-. -Le ragazze non devono stare in palestra! Devono stare in cabina a farsi belle che poi io me le faccio la sera- e si mette a ridere con Ethan. Non potevo non insultarlo:-Guarda che le ragazze non si fanno belle per un cesso a pedali come te-. Ridacchio e vado a fare trazioni. Castellan mi guarda furioso per un po poi sale sulla sbarra da parte alla mia e cerca di andare più veloce di me nelle trazioni. Questo vuol dire guerra. Io accellero e lo guardo con aria di sfida, lui fa lo stesso e andiamo avanti così per un bel po fino a che lui cede e scende. Io scendo a mia volta e dico:- già stanco Castellan? Sei proprio una checca-. Ridacchio e vado a prendere dell'acqua; anche io in realtà Sto morendo ma questo lui non lo deve sapere.

LUKE POV'S
Dei sono morto! Non penso di essere mai stato così stanco in vita mia. Come cazzo faceva a resistere ancora?! Vedo Ethan che arriva:-amico ci sei?-. -Insomma, sai sono leggermente morto-. -ci credo non andavi così forte nelle trazioni nemmeno quando gli Stoll hanno messo il pitbull di Di Angelo nel tuo letto e ti sei appeso alla trave-. Ride mentre lo fulmino con lo sguardo. -ma luke, dimmi: per quale fottuto motivo continuavi ad accelerare se eri praticamente morto?-. -nessuno sfida Luke Castellan okay?! Meno che mai una ragazza!-. -Amico non è una ragazza qualsiasi! È Clarisse La Rue! Nessuno riesce a batterla....o sbatterla- e ride ancora. Divento rosso di rabbia:-io riuscirò a battere La Rue! E in quanto alla seconda cosa che hai detto hai ragione. Nessuno vuole farsi quella sfigata-. E ci mettiamo a ridere.

CLARISSE POV'S
Sento Luke che mi da della sfigata mentre ritorno in palestra. Porca Gea lo ammazzo. Lo prendo per il collo e lo attacco al muro:-CHE CAZZO HAI DETTO SU DI ME CASTELLAN?!! RIPETILO SE HAI CORAGGIO!!!-. Estraggo il pugnale che porto sempre con me e glielo punto al collo ma sento qualcuno che mi tiene, mi giro e vedo mio fratello Tom:-TOM LASCIAMI! Voglio dare una lezione a questo bambino che gioca a fare il bullo!!!!-. Tom mi alza di peso:-andiamocene Cla, non ne vale la pena di sporcare il pugnale per gente così- Detto questo mi porta via.

Clarisse La RueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora