Si racconta di un pollo senza cuore,cattivo,e dispettoso,che aveva smesso di amare dopo aver capito di non poter volare.
Guardava tutti di sottecchi,con occhi a fessurina,non aveva sorrisi che per il suo specchio.
Lo chiamavano tutti il pollo Narciso senza cuore
Un giorno per caso incontrò un sassetto,che voleva strappare al poveretto un sorrisetto,ma lui che sapeva di esser assai famoso,strinse con forza il suo becco a far dispetto.
Il sassolino un po'burlone,gli rubò lo specchio tanto amato dal polletto a mo'di scherzo,vedendolo però assai arrabbiato fece per restituirlo,ma gli scappò di mano e si ruppe come fosse ghiaccio
Il pollo rimase impietrito vedendo in pezzi il suo solo amico.
Non bastarono le scuse per farlo stare meglio.
Il sassolino,dispiaciuto per il fatto, lo aiutò con i pezzi sparsi in modo svelto e pronto.
Il pollo,che non aveva mai pianto,si accorse,con grande stupore,che i sentimenti hanno spazio nel suo cuore.
Così,grato dell'aiuto di quel piccolo esserino,l'unico a volerlo vicino,smise l'infinito pianto e cominciò il suo discorso.
"Grazie dell'aiuto" disse arrossendo.
I battiti del cuore ritornarono tramutandosi in sorrisi caldi.
"Lo specchio non ti serve"disse il sassolino imbarazzato,"io sono il tuo specchio come possono esserlo tanti altri"perché sono tuo amico.
"Guardami come io guarderò te,perchè siamo uguali"
"Anche se non potrai volare, cammineremo insieme"
In quel momento non si sentì più solo,povero,ma ricco dentro e fuori.
Da quel momento cominciò un'amicizia in cui il cuore era la parte più bella
STAI LEGGENDO
Favole
Randomquesta sezione la dedico ai sogni,racconti non troppo fantastici,magari ne farò una storia vera e propria che dedicherò a tutti e alle mie wattine preferite. Mi divertirò!
