Me

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Sono un mare cristallino, dove al minimo soffio di vento divento una tempesta in pieno.
Questi sentimenti lo continuano ad alimentare il vento e a renderlo sempre più forte, sempre più impenetrabile.
Altre volte le sensazioni non sono sempre devastanti, e anzi, sono anche leggere quasi da muovere i pesci nel suo fondale.
Ma alle volte i sentimenti sono così forti da far trasformare il mare in un caos dove nessuno si salverà.
Mi piace immaginarmi come un mare blu, molto scuro e con un mondo all'interno.
Alla fine ognuno di noi è un mare, ognuno di noi ha il proprio fondale creato con la propria fantasia e il proprio carattere.
Può essere tutto colorato, o tutto così spento, tutti così vuoto, tutto così pieno, tutto così vero, tutto così falso.
Il segreto è leggere il proprio essere e tuffarcici dentro, scoprendo tutto il proprio interno.
Il mio credo che sia colorato, un mondo pacifico e pieno di colori caldi, un posto dove poche persone riescono a starci bene, ma se ci riescono ci stanno anche tutta la vita.
Tutti i sentimenti, o meglio dire tutti i venti possono cambiare la nostra barriera corallina se sono devastanti, ma lasceranno sempre una parte di noi intatta, perché non cambieremo mai del tutto.
Il nostro mare è il nostro essere, la nostra "barriera corallina" è il nostro interno, quello dove anche noi stessi esploriamo con fatica, non buttandoci dentro completamente ma un piede alla volta. Non sempre ci butteremo fino in fondo, e se lo facciamo ormai, quel mare si è trasformato solo in tanto vapore che vola via nell'aria insieme al nostro essere.

one shots by @plush_bearDove le storie prendono vita. Scoprilo ora