Mi arriva un messaggio...
-Numero privato- "tu non andrai da nessuna parte"
Ho il cuore a mille cazzo!
Cerco di dimenticare quel messaggio e vado a farmi una doccia, esco e vado in camera a vestirmi.
Mi metto un jeans nero, maglietta nera corta e una giacchetta grigia.
Mi trucco e metto correttore, un filo di eye-liner, mascara, prendo la mia borsa piena di libri e quaderni e scendo.Un altro messaggio
-Numero privato- "non uscire da quella porta puttana"
Ok Mar calma, sarà uno scherzo di pessimo gusto.
Esco di casa e accendo il motore e... buio totale.
Mi ritrovo nella piccola scorciatoia accanto a casa mia, a terra. Mi si avvicina un ragazzo...
"Bambola, sei bellissima" dice con un sorrisetto pervertito.
"Lasciami andare, ti prego" gli dico
"No dai. Giuro che sarà una cosa veloce niente di che" mi dice e inizio a piangere silenziosamente.
Inizio a urlare e lui mi spoglia del tutto togliendomi la verginità... inizio a tremare e a piangere.
Decido di chiamare Joseph.
"Pronto Mar ma dove sei ?"
"Joseph ascoltami, accanto a casa mia c è una stradina molto piccola un po' nascosta, vieni ti prego" gli dico cercando di farmi capire dato che piangevo.
"Che è successo" mi dice preoccupato.
"Vieni" e chiudo.
Dopo 5 minuti sento un motore che si posteggiava e sento correre verso di me, per fortuna era Joseph e solo ora mi accorgo di non avere avuto le forze di rivestirmi! Che figuraccia. Voglio morire.
"Ma che cazzo è successo ? Tutto sto sangue ? Cioè.. ma... oddio. Ok non guardo" mi dice sconvolto e cerco di alzarmi, guardò per terra e vedo che c erano litri di sangue.
"Aiutami a vestirmi senza guardare, ti prego" gli dico.
"Ok aspetta" dice e mi aiuta. "Vieni a casa mia tanto i miei sono partiti" mi dice, mi prende in braccio e mi mette sul motore, partiamo e arriviamo a casa sua in un batti baleno.
Mi riprende in braccio e mi porta in una camera che penso sia la sua.
"Ok. Ora spiegami cosa cazzo è successo" mi dice molto preoccupato.
Ri inizio a piangere e mi abbraccia cercando di tranquillizzarmi.
"Jos-seph mi hanno s-stuprata" dico singhiozzando.
"Che cazzo dici ? Chi è sto bastardo ? Eri vergine ? Stai bene ?"
"Non lo so chi è, si... ero vergine e si sto bene" gli dico smettendo di piangere.
"Come fai a stare bene dopo tutto quello che ti è successo ?" Mi chiede
"Beh... perché ci sei tu" oh cazzo !!! L ho detto veramente? Io non volevo dirlo. Mi è scappato.
"Ah. Penso che per oggi le lezioni private saltano" mi dice alzandosi dal letto e frugando nell armadio.
"Ah ok, allora tolgo il disturbo" dico uscendo dalla porta.
"Tu credi davvero che io ti lasci andare in queste condizioni ?" Mi dice
"Non provare pena"
"Non provo pena. Resta qua, solo per stanotte. Mar davvero... Resta" mi dice
"Come faccio a restare ? Cosa dico ai miei" gli chiedo e lui mi dice "chiami tua mamma e le dice che dormi da Grace".
Sono troppo debole per esprimere la mia euforia... dato che in questo momento sono sul sul letto di Joseph.
Chiamo mia mamma.
"Mamma, stasera dormo da Grace e domani andiamo a scuola insieme" le dico
"Ok tesoro ma domani pranzi a casa" mi dice e chiudo la chiamata.
Chiamo a Grace
"Pronto Mar" risponde
"Pronto. Resto a dormire da Joseph stanotte, reggimi il gioco e fai finta che dormo da te. Domani ti spiego" dico e chiudo.
Sono le 19:00
"Che vuoi mangiare ?" Mi chiede Joseph
"Non so, cosa vorresti tu ?" Chiedo e lui risponde "Pizza!"
"Aggiudicato"rispondo.
Non posso davvero pensare che ho perso la verginità con uno stupratore, mi sento una Troia anche se non è colpa mia.
"Ti va di guardare un film nel mentre che arrivano le pizze ?" Mi chiede e io faccio cenno di si con la testa, "Horror!" Dice contento.
"No Joseph ti prego gli Horror no!" Dico già spaventatissima.
"Horror si" afferma.
Inizia questo film e non l ho seguito dato che mi sono tenuta un cuscino sulla faccia. Suona il campanello e butto un gridolino di spavento.
"Sono le pizze scema" dice e ride prendendomi in gira e io lo fulmino con gli occhi...
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"Compagni Di Stanza"
ChickLitCiao! Mi chiamo Mar e ho 15 anni. Vado con la mia migliore amica in un liceo linguistico, si chiama Grace e tra poco compie 16 anni. Io e lei abbiamo un tatuaggio in comune, un infinito sulla spalla e poi sulle costole le nostre iniziali. Ho i capel...