È il 31 ottobre,
la famosa notte delle streghe.
Decidi di recarti in un negozio per comprare qualche addobbo per la casa.
Dopo aver fatto compere ti avvicini alla cassa per il pagamento, quando il cassiere, vestito di nero con una maschera bianca che gli copre il volto, ti offre una boccetta di sangue finto "artigianale" fatto da lui.
Il sangue sembrava vero, molto curato,
costava solamente 1€, e decidi di acquistarlo.
All'usicta dal negozio noti una scintilla negli occhi del commesso, che ti avverte dicendoti:
"Chiunque: amici, famigliari e anche le persone a te piu care, impazziranno,
questa notte,
La notte delle streghe."
È pomeriggio, e dopo aver preparato casa mancano ancora 2 ore alla sera, così decidi di fare uno scherzo al tuo migliore amico, utilizzando il sangue finto acquistato dal ragazzo con la maschera.
Te ne versi metà boccetto sul braccio, mandando la foto al tuo amico,
scrivendogli che in un momento di depressione avevi deciso di tagliarti, ma tagliando in verticale iniziasti a perdere molto sangue.
Egli risponde immediatamente preoccupato ma allo stesso tempo scettico, chiedendoti un'altra foto come conferma.
Accenni un sorriso, e decidi di scattarne un'altra, ma inizi a sentire un fastidioso bruciore provenirti dal braccio.
Fa male,
ma pensi che potrebbe essere solamente un'allergia.
Continui un po' a prendere in giro il tuo amico credulone inento a chiamare il 118.
Per evitare disastri gli comunichi dello scherzo, facendolo arrabbiare parecchio ma anche imbarzzare.
Ti accingi a lavarti, ma inizi a sentire quel dolore , che nel frattempo era aumentato, divenire lancinante.
Urli.
Ma ricordi di essere a casa da solo.
Noti che il braccio inizia lentamente a "sciogliersi".
Brucia.
Fa male.
Ma decidi di afferrare il telefono per chiamare il tuo amico e farti aiutare.
"La informiamo che il suo credito è negativo"
Finito il credito.
Apri whatsapp chiedendogli aiuto, ma egli credendo in un possibile secondo scherzo, la prende sul ridere rifiutando di aiutarti.
Urli.
Fa sempre più male.
Il sangue è ovunque e cola lungo il braccio sporcandoti.
Brandelli di carne cadono sul pavimento.
Ti acasci a terra.
Piangi.
Inisisti con il tuo amico, ma decide di bloccarti temporaneamente per non ricevere altri messaggi.
Le lacrime si uniscono al sangue.
Lentamente la vista si annebbia.
Digiti 1-1-8 sulla tastiera.
Ma non fai in tempo a rispondere.
Buio.
Il telefono vibra, un ulitimo messaggio dal tuo migliore amico:
"Chiunque: amici, famigliari e anche le persone a te piu care, impazziranno
questa notte,
La notte delle streghe."
~Pietro
