Capter 2

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Il mio ultimo giorno di scuola fu molto triste. Lasciai tutti i miei compagni di scuola di tre anni passati bene. Anche quelli che mi stavano antipatici furono bravi con me.
Questo per dire che nella mia nuova classe non conoscevo nessuno.
Ad un certo punto venne il nuovo professore.Si chiamava prof.Gipi.
"Buongiorno ragazzi"
"Buongiorno professore"
"Dai seduti seduti.Oggi penso che sia giusto conoscerci.Ognuno dovrà dire nome ,cognome, scuola da dove viene e città dove abita.
"Se vuole possiamo darle anche la via di casa!" Esclamò penso un bullo.
"No dai. Iniziamo!"
Allora iniziò dalla mia fila opposta.Tutti iniziarono a descriversi.
Mi colpì un nome. Si chiamava Tito.Un nome molto simpatico e divertente.
Poi arrivò a lei...
Era mora,occhi verdi, bocca piccolina,corporatura normale.
Perfettamente perfetta.
Distratto dall'aspetto, non mi accorsi che era arrivato a me.
"E lei signore.Incantato con una nostra compagna?"
È iniziò una risata enorme.Vinta la vergogna mi presentai.
"Sono Umberto Pietro Pizi.Vengo dalla scuola media Garibaldi.Abito a SEM.
"Eh mia ha detto che fa anche le pizze!"
Aggiunse il bullo.
"Silenzio classe!"
Io ancora in piedi dalla presentazione, mi siesi.
Il professore finì la mia fila e poi ci presentò la scuola.
Ma venne interrotto dalla campanella.
Capì dalla bidella che avremmo avuto matematica.
Intanto un compagno si avvicinò a me.
"Non ti preoccupare di lui.E uno stronzo"
Era Tito.
"Oh ma non ti preoccupare, non ero offeso.
"Va bene!"
"Grazie"
Ad un certo punto una professoressa richiamò la classe.
Tutti si alzarono e in coro dissero buongiorno.
Io anche mi alzai e iniziammo la lezione.

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