stʀօռɢ ɛռօʊɢɦ

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Ed eccola qua.
Astoria GreenGrass più forte di prima. Ogni mattina si svegliava come se la notte non avesse mai pianto, come se non soffrisse più.

Ma lei soffriva, tanto, per il poco desiderato destino che l'aspettava. Ogni mattina trovava la forza per continuare a lottare contro tutto ciò che le faceva male.
Ogni mattina preparava la colazione per il suo Draco, che come ogni giorno appena sveglio le lasciava dei piccoli baci sulla pancia gonfia.
Aspettavano il bambino tanto desiderato.

Colui che avrebbero amato e coccolato, un altro segno del loro indelebile amore..
Draco lo sognava da tempo questo momento. Non aspettavano altro che il suo arrivo. Un altro Malfoy si sarebbe affacciato al mondo, un mondo migliore di quello che avevano vissuto loro. Un mondo libero, colorato, vivo.

Un mondo che aspettava lui, il piccolo Scorpius, la sua curiosità, la sua vivacità, una vita piena di cose belle..
Astoria lo immaginava biondo, come il padre, gli stessi occhi, la stessa pelle, la stessa altezzosità, la stessa fierezza. Si Astoria amava tutto di lui, e voleva un figlio uguale a lui.
Draco lo voleva come lei, biondo si, ma con la stessa tenacia della moglie, la sua gentilezza, la sua dolcezza, lo stesso meraviglioso modo di comprendere e capire, sempre, le situazioni..

Il loro piccolo principe sarebbe stato unico e meraviglioso in ogni caso, perché lui era il frutto del vero amore.. Quello tra Draco Malfoy e Astoria GreenGrass..

<<come stai oggi amore mio?>>
Disse Draco rivolgendo un sorriso alla moglie.
<<Sto meglio amore mio, grazie per le rose, sono bellissime>>
Rispose lei dandogli un bacio
<<Bellissime come te amore mio>>
Disse ancora lui stringendola.

La giovane GreenGrass amava la dolcezza con cui Malfoy le faceva perdere la testa. Sapeva essere dolce al momento giusto, sapeva cosa voleva e lo otteneva, sempre.

Lui conosceva i suoi punti deboli e riusciva a provocarla a suo piacimento. All'inizio le dava fastidio, la irritava, non capiva come lui potesse avere cosi tanto potere su di lei. Poi lei riuscì a conoscerlo un po di più, a studiare le sue mosse e infine riusci a conquistarlo e fargli perdere completamente la testa.

Draco non riusciva a controllarsi quando si trattava di Astoria. Si era innamorato di le in fretta, nessun'altra poteva competere con lei. Era perfetta nella sua imperfezione. Erano entrambi folli e testardi. Erano l'uno la parte dell'altra.

Narcissa Malfoy Black rimase incantata dai modi di Astoria. Astoria le ricordava un po se stessa alla sua età. Anche lei era fiera e testarda. Anche lei era perdutamente innamorata di un Malfoy. Anche lei odiava farsi vedere debole. Astoria e Narcissa si assomigliavano molto.

E anche le loro storie d'amore erano in qualche modo simili. Era felice di sapere e vedere che Draco era tanto felice insieme a quella ragazza fragile. Non vedeva l'ora di vedere il suo nipotino, era piena di gioia.

Le venivano in mente i momenti quando era piccolo Draco, di quanto lei e Lucius erano felici, di quanto volesse proteggere il suo bambino ad ogni costo, mentendo anche all'Oscuro Signore. Di quanto era felice quando vedeva suo marito stringere il piccolino tra le mani e cullarlo fino a che non si addormentava.

Avrebbe voluto anche una femmina, una volta lei e Lucius avevano parlato di mettere al mondo un secondogenito, poi però il tempo le scivolò via dalle mani e ormai l'avanzare dell'età bussava alla sua porta, avevano perso tempo servendo una causa sbagliata, servendo la persona sbagliata.

Ormai tanto tempo era passato e lei, Narcissa Malfoy era felice per il suo bellissimo bambino, che ormai era cresciuto e stava per regalarle un bellissimo nipotino, e non poteva fare altro che gioire per questo..

Ogni sera Draco baciava la pancia di Astoria prima di andare a dormire e lo faceva anche ogni volta che si svegliava. Poi baciava la sua bellissima moglie sussurrando parole dolci ad entrambi. Era tutto pronto per l'arrivo di Scorpius. La cameretta era pronta. Tinta di verde e argento, come i colori della loro casata ad Hogwarts. Era meravigliosa. Tanti giocattoli, pupazzi, cuscini.. Tutto aspettava lui.
La sua nascita avrebbe donato ancora gioia alle loro vite che ormai ogni tanto si lasciava sopraffare dalla tristezza di quella maledizione che colpiva Astoria ....






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Ancora nessun commento o stellina 🙁🙁🙁🙁 qualcuno la sta leggendo??

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