1 settembre 2016: Primo giorno di scuola per Feliciano Vargas.
Feliciano è un nome da ragazzo e, anche se dal suo viso e dai suoi genitali non sembra, questo è quello che è sempre stato. Per lui, quello che ha tra le gambe non determina cio che è.Entrò nel nuovo liceo. Un ragazzo dalle origini italiane avanzava timidamente verso la nuova classe. Sentiva già gli sguardi sprezzanti su di lui o gli interrogatori...
Aveva i capelli corti, che i suoi genitori avevano finalmente accettato di fargli fare per il rientro a scuola, e un piccolo ciuffo ribelle a forma di boccoletto. Il petto era stato compresso con una benda e i pantaloni sicuramente ricolmi di calzini.
Prese un gran respiro prima di poggiare lo zaino sul suo banco.
Accanto a lui c'era un grosso ragazzone con i capelli biondi tirati all'indietro e con l'aria molto seria. Non aveva fatto attenzione a lui prima che posasse il portapastelli.Un professore entrò finalmente in classe.
Aveva i capelli biondi e lunghi fino alle spalle così da sembrare più elegante.
Sorrise agli alunni prima di presentarsi:
《Buongiorno! Dunque, io mi chiamo M.Bonnefoy e sarò il vostro professore principale e insegnerò francese in questa classe per quest'anno. Oggi voglio farvi visitare il liceo e "introdurvi" alla vostra vita da liceali! Prima di tutto, visto che gran parte delle persone in questa classe non si conosce, vorrei proporvi, mentre faccio l'appello, di presentarvi quando dico il vostro nome.》La sola risposta che il prof ricevette fu un lungo silenzio che prese per un sì. Cominciò così l'appello, grazie al quale, Feli, potè sapere il nome del suo compagno di banco, il quale si chiamava Ludwig Beilschmidt.
《Vargas Ali-》
《Feliciano!》
Fece una voce piuttosto femminile prima che il professore potesse finire di dire il nome.
《Sono di origini italiane, sono venuto qui per imparare e perfezionare la conoscenza della lingua, così da poter diventare traduttore. Per chi fosse curioso al proposito del mio nome, alcuni potranno chiamarmi Alice, ma sono in una situazione... sto cambiando il mio sesso. Dunque non reagirò a nessun nome che non sia "Feliciano". Se avete domande, sono aperto a tutto.》
Disse tutto con una calma leggendaria, anche se era estremamente stressato per questo annuncio.
Vide immediatamente degli sguardi perplessi, beffarsi e un po' disgustati. Prevedibile.
Incontrò lo sguardo del suo vicino di banco, il quale sembrava voler dire qualcosa come "ha osato... mi piace...". Feliciano gli sorrise dolcemente e il biondo lo seguì sorridendo a sua volta timidamente.《Bene, grazie, Feliciano, per questo intervento! Ho qualche domanda da farti alla fine dell'ora...》
Fece il professore riprendo poi l'appello.Quella presentazione, che non andò tanto male, finalmente passò.
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Ecco a voi il primo capitolo~
Qui doveva esserci lo spazio autrice, ma non mi pare il caso di tradurlo :v
Se mai doveste aver letto la ff in francese e vi ricordate qualche passaggio diverso, tranquilli, si chiama "adattamento" >.>
In ogni caso, spero vi piaccia.
A me sta piacendo, questo argomento con questi personaggi mi piace un casino.
Bbbbbbeh, buona lettura, dunque.
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TRANS [GerIta]
FanfictionQuesta storia non appartiene a me, ma a @MariineDebrosse. I permessi per tradurre mi sono stati dati dall'autrice stessa. Questa storia affronta temi come l'omosessualità&omofobia, la transessualità&transofobia, la bisessualità&bifobia e la pansessu...