Quel Fottuto Incontro.

Capitolo 3

Capitolo 3:
Matteo:Ecco, piccola puoi anche scendere dalla moto..Siamo arrivati
Sara:Wow, ma che bel tramonto!
Matteo:Vieni sdraiamoci qui sul prato,aspettiamo stasera quando ci saranno le stelle.
Sara: Okay, perfetto.
Matteo:Allora..raccontami qualcosa  di te e della tua vita.
Sara:Non ho molto da dire...Insomma io sono figlia unica,..i miei sono separati e la mia famiglia è molto piccola, siamo solo in dodici!Mia madre è una rompiscatole ogni secondo mi chiama per chiedermi se sto bene o no e mio padre se ne frega totalmente, sicuramente non è come lei!Invece te?
Matteo:Anche mia madre mi sta sempre attaccata ahah..Invece mio padre é ritardatario e disordinato, totalmente diverso da lei..Anche la mia famiglia non è molto grande.. Non sono figlio unico come te, ho due fratelli , uno ha la mia stessa età e l' altro è più piccolo, si chiamano Lorenzo e Andrea.
Sara:Ah ok, poi un giorno me li presenti!Senti, ti devo chiedere una cosa,allora.. qualche giorno fa ti avevo chiesto cosa ti piaceva di me..dimmi allora..
Matteo:Ehm..siccome lo vuoi sapere..Tutto,quando ti ho vista, è stato un colpo di fulmine, insomma con quei occhiali, lo chignon e quel sorriso..indelebile..,sai é raro trovare una ragazza semplice...
Sara arrossí e inizió contemporaneamente  a tremare per il vento freddo che c'era,  mentre nel frattempo il cielo era diventato scuro.
Matteo:Ehi piccola hai freddo?
Sara:Eh sì, sai a settembre non si sa mai come vestirsi, o fa troppo freddo o troppo caldo...
Matteo:Tieni piccola, mettiti il mio giubbotto così non avrai più freddo.
Sara:Ma così avrai freddo..
Matteo:Non preoccuparti per me, ora mi interessi tu.
Sara indossò il giubbotto di pelle.
Matteo:Stai meglio?
Sara:Sì Grazie, ci voleva!
Sara sorrise a Matteo.
Sara:Guarda, una stella!
Matteo:Esprimi un desiderio!
Sara:Fatto.
Matteo: Dai dimmelo, sono curioso, anche se non dovrei..!
Sara:Ho desiderato che tu mi baciassi ora, in questo preciso momento.
Matteo:Ti amo, piccola.
(Pensiero di Sara):Mi bació,era questione di pochi secondi, sentivo la sua lingua dentro la mia bocca che si attorcigliava alla mia, era fantastico...