Katniss a Prim

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Prim,
È da quando è finita la rivolta che cerco di scrivere questa lettera ma era troppo doloroso, lo è anche adesso. Lo sarà sempre. Ma devo farmi coraggio.
Come posso provare a spiegarti che sono andata avanti anche senza di te?
Come faccio a dirti che la mia vita è continuata, anche in tua assenza?
È passato molto tempo.
Racconto sempre a mia figlia di quanto eri generosa.
La mia bellissima bambina, la mia piccola Rose... Primrose. Ma chiamarla come te è troppo doloroso...
Aspetto un altro bambino, lei mi ha chiesto cosa succederà e cosa cambierà per lei. Io le ho spiegato come è avere una sorella. Tu ci sei sempre stata per me, e io ho offerto la mia vita per salvarti, ma non è bastato. Sono riuscita a vincere solo perché te lo avevo promesso.
Ricordo ancora le parole che dissi per commemorare la morte della mia amica Rue. Tu eri come lei, troppo giovane, troppo dolce. Non sono riuscita a salvarti.
Rose mi ha domandato dove sei. Cosa potevo risponderle? Lei non sa nulla di Capitol City, dei giochi, della rivolta... sa solo di essere amata incondizionatamente da mamma e papà.
Ho spiegato a mia figlia che sei stata la parte migliore di me, Tu mi hai tirato fuori il coraggio che avevo dentro, sin da quando papà è morto. Io sono diventata la ghiandaia imitatrice per te. Se sono riuscita a trovare me stessa è stato solo per salvarti la vita, offrendomi volontaria come tributo... tutti lo hanno definito un gesto coraggioso. Ma no, Prim. Si sbagliano. Il mio non era coraggio. Il mio era darti la possibilità di vivere. E tu, anche se per poco... hai vissuto. Sei diventata forte, e hai iniziato una strada che avresti potuto seguire. So che saresti stata un grande medico, una grande mamma. Ma eri e sarai sempre una grande sorella.
Hai dato la tua vita per salvare altre persone. Sei e sarai per sempre una persona magnifica.

Tieni dentro la coda paperella.

Con tutta me stessa. Katniss

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