attacco

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Dopo essere atterrate un un piccolo prato verde vicino ad un grande trasparente lago circondato da una foresta, si sentirono osservate e si accorsero di non essere sole.....

"Penso che dovremmo correre" sussurrai

"Concordo...al mio tre...uno...due...TRE!!!" si alzano di scatto e iniziarono a correre verso il castello che si intravedeva fra la foresta dove sapevano di essere protette....

"Non ci mollano!" gridai sperando di essere sentita

"Miky! Guarda!" Voltandomi  a destra e a sinistra vidi due racgekistan che si avvicinavano rapidamente

"Ah maledetti! Ancora voi!" disegnando col dito un arco e delle frecce pensai «Cosa ci fanno loro qui? Che cosa avrà in mente?»

Finito di disegnare l'arco e le frecce mi apparvero davanti le presi al volo e le lanciai a Ila che si era portata affianco a me "Io ne prendo uno ok?" annuii e ci dividemmo. Mentre lei si avventava sul primo racgekistan mi voltai con la spada appena apparsa davanti a me e affrontai l'altro racgekistan. I racgekistan erano e sono creature mostruose: coperti da un lungo mantello nero si intravedeva la corporatura possente, mentre il volto era meglio non guardarlo affatto, con due piccoli occhi rossi indossati, la bocca storta in un ghigno spaventoso, la carne verde in putrefazione....il loro unico punto debole era lo spazio in mezzo agli occhi ed è li che puntai infilando la spada. La corsa cessò ed estasi la spada da quel corpo morto.

Rggiunsi Ila che aveva estratto la freccia dal volto del racgekistan ed in tacito e comune accordo ci voltammo e ricominciando a correre verso la nostra salvezza.

Appena arrivate i cancelli si aprirono e ne uscirono un uomo ed un mezzelfo che ci vennero incontro abbracciandoci dopodiché svenni.

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