*scusate se non ho aggiornato ieri ma avevo problemi in famiglia -.- scusatemi*
Due braccia mi avvolsero da dietro, cercai di allontanarle come feci con jack, scaraventandolo in aria, ma senza successo , mi girai e rigirai su me stesso tentando di scrollarmele di dosso, quando mi accorsi che una voce remota quasi inudibile mi stava sussurrando una cosa -Devi controllarlo, o lui controllerà te, molti potevano avere il tuo proxy ma sono caduti sotto quel potere, tu cerca di non fare la stessa fine!- mi accorsi anche che era Nina ''Non voglio uccidere chi mi sta caro, non voglio perderla'' qualche frazione di secondo prima che potessi lanciare il fulmine ripresi il controllo del mio corpo e me lo conficcai nel petto prima di perdere di nuovo il controllo di quest'ultimo.
A quel punto tutti mi guardarono esterrefatti , non si aspettavano un mio gesto, -NO!,LIUUUU!- guardai Nina Piangeva attaccata alla mi schiena, ah era lei quindi, mi guardai il munto in qui avevo conficcato il fulmine , un buco ,hahahaha ci potevo infilare la mano,caddi pesantemente a terra mentre scivolavo dalle braccia di Nina,la guardai aveva perso conoscenza, dovevo fare qualcosa, mi rialzai con fatica, i miei capelli cambiarono colore ora erano rossi, l'aria intorno a me bruciava , mi venne un'idea , cercai di concentrare l'aria calda attorno alla mano, che prese fuoco, me la infilai nel petto cercando di cauterizzare la ferita, ci riuscii, ma vedevo sfocato mi sentii il battito non c'era, cercai di cambiare di nuovo, ora i miei capelli erano viola elettrico come prima, tentai di concentrare la carica di elettricità attorno alla mano, ci riuscii, cominciai a darmi pugni sul petto , ripetutamente cercando di far tornare il battito , un po' come un defibrillatore,sentii tornare i sensi.
Nina giaceva ancora la a terra con gli occhi chiusi , vidi se c'era battito , c'era, tornai normale , gli feci la respirazione bocca a bocca cercando di farla rinvenire (anche se probabilmente non serviva a niente in quel momento), tossiva , riapriva gli occhi.
eh? acqua? si stavo piangendo le lacrime mi rigavano gli occhi, -Nina cel'ho fatta, non ho fatto la loro stessa fine vedi?- dissi con la voce spezzata.
-Ah , lo vedo è per questo che ti amo, ora vieni- mi avvicinai a lei e la abbracciai -Non lasciarmi mai,mio principe- ; -Si ,amore mio-
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Proxy
HorrorLa sua vita era normale, poi si stravolse quando quel simbolo apparì, non resistette e seguì una strada buia e tetra ma piena di gente come lui, piena di proxy.