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Cami's pov

"Andiamo!"
Saliamo in macchina e penso a Bea.. Spero con tutto il cuore che non gli sia successo niente di grave.
Le do un bacio sulla fronte e vedo del sangue sul sedile. Le alzo la testa. Ha una ferita enorme dietro. Urlo.
"Che succede?"
"Perde del sangue"
Inizio a piangere.
"Oh merda. Calma. Siamo quasi arrivati"
"Cazzo piu veloce!"
Le lacrime mi rigano le guance.
Oh Dio Bea che diavolo ti è successo.
*Stà calma*
"Stà calma un cazzo!"
"Heei ma che ti prende?"
Ops..
"Eehm non..no niente vai."
*Cerca almeno di non sembrare rincoglionita davanti al forse futuro ragazzo della tua migliore amica*
Oh già.. conosciamolo meglio.
"Senti ma.. come ti chiami?"
"Eh? Io? Cristian."
*Ooh no il tuo ex, fai la simpatica*
"B-bel nome. Io sono Camilla."
"Grazie ma.. lei?"
"Lei cosa?"
"Com.."
"Aah gia scusami.. si chiama Bea, Beatrice."
"Oh.. è bellissima.."
"Come hai detto?"
"Io? Eehm no..niente, non ho parlato"
*Oh andiamo l hai sentito*
Eccome se l' ho sentito..
Oddio quando Bea lo saprà sarà felicissima!
*Dimenticatelo. Non sarai tu a dirglielo.*
Ma l'hai visto? Non glielo dirà mai. È il classico bello ma stronzo.
*Lo farà. Stà zitta.*
Ma io.. sto zitta..

"Hey ma.. manca molto?"
"No, 5 minuti"
Era ora..cazzo Bea svegliati..
Ferma la macchina e scendo.
"Ma dove vai?puoi almeno aiutarmi a prenderla?"
"Ah già scusa, sono agitata..anche se riusciresti benissimo da solo con quelle braccia!"
"Ah si? Allora faccio da solo. Ma questo Beatrice lo dovrà sapere."
Ihihi
Si innamoreranno.
Ma Bea si è fatta male..
*Non è niente di grave, sta tranquilla.*
Non ci riesco. Sai che non vado avanti senza di lei.
Entriamo nell' ospedale e subito un' infermiera ci dice di metterla in una barella. Cristian obbedisce.
Inizio a spiegarle l' accaduto e mi dice di accomodarci nella sala d' attesa.

"Ma a che pensava la tua amica? Insomma..non era poi così trasparente il palo"
Mi esce una risatina.
"Beh..vedi, lei non è come sembra.
Io so che tutti in quella stanza avete pensato "stiamo attenti a cosa dire o questa scatenerà l' inferno" .Ecco dentro non è così"
Lui ride.
"Lo ammetto. Si, l' ho pensato anche io."
"È un po sbadata. E se riesci a prenderla bene diventerà uno zuccherino."
"Spero di esserle simpatico allora."
Ooh io credo di si caro mio.
*Già, lo penso anche io*

Dopo un' oretta di attesa l'infermiera di prima esce da una stanza e ci viene incontro.




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