amore tempestoso

4.

Cami's pov

Dopo un' oretta di attesa l'infermiera di prima esce da una stanza e ci viene incontro.
Scatto in piedi e preoccupata le chiedo come sta.
"Stai tranquilla, la tua amica sta bene. Ha bisogno un po di riposo"
"Oh grazie a Dio."
Vedo Cristian sorridere sollevato.
"Posso vederla?"
"Ancora 10 minuti, poi potrai entrare."
"Grazie."

Mi siedo e aspetto.
"Posso entrare con te?"
Mi fa Cristian
"Eh? Scordatelo."
"Oh andiamo ho contribuito a salvarla."
Fa un sorrisetto malizioso.
"Si ma non per questo sei già il suo principe azzurro."
Sorrido compiaciuta.
"Sei insopportabile."

10 lunghissimi minuti.
"Puoi venire"
Salto dalla sedia e mi avvio alla porta.
*Su Camilla non fare la stronza*
Che ho fatto?
*Chiama il povero Cristian*
Uff.. e va bene.
Mi giro e gli faccio un cenno con la mano.
"Davvero? Grazie."
Gli sorrido e entriamo.
Bea ha una fascia sulla testa, ha ancora gli occhi chiusi.

Bea's pov

Apro gli occhi e la luce di una lampada mi acceca.
Giro la testa e..
"Beeaa!"
Cami mi viene incontro e mi abbraccia.
"Heei calma Cami calma!"
Rido.
"Che cazzo ti è saltato in mente? Un'infarto.."
"Ma daii ho solo battuto un po la testa"
Cami si sposta un po e vedo una figura strana nella porta, ha un viso familiare.
Ma..Oh no.. non sarà mica..
"Hei"
Mi alza la mano..  non so che dire.. insomma, qualche ora fa sono scappata dopo che mi ha baciato.
Mi tiro su
"Ciao"
Sono nel panico.
"E lui è Cristian. Ci ha portate qua."
"Tu?"
"Ehm s-si io."
"Ma perchè?"
"Stavo tornando a casa e vi ho viste per strada."
"Che figura di merda.."
Vorrei sotterrarmi..
Lui ride
"Tranquilla, l'importante è che stai bene"
"Grazie"
"Ehm io esisto eeh"
Camilla si sta sbracciando
Scoppiamo in una rumorosa risata.
"Ma i medici che dicono?"
"Possiamo andare via subito."
"Menomale, questo posto mi irrita."

Sistemiamo tutto e usciamo di lì.
È mezzanotte e un quarto.
"E ora? Come ci torniamo a casa?"
"Merda!"
"Ci sono ancora io..vi posso portare, se volete."
"Aah già!Certo che si!"
Diciamo in coro io e Cami

Saliamo in macchina e dopo una ventina di minuti arriviamo a casa di Camilla.
"Ma tu dove abiti?"
"Oh vivo a due isolati da qui!"
"Aah bene allora possiamo rivederci vero Bea?"
Mi da una gomitata
"N-si.. ma certo..va bene!"
"Bene. Questo è il mio numero."
Ci porge un foglietto bianco
"Allora buonanotte ragazze"
"Notte! E grazie del passaggio"
Ci sorride e parte.

Nemmeno il tempo di un respiro che subito
"Ragazza mia dobbiamo parlare!"
"Ma di che?"
"Ooh lo sai benissimo. Non ti lascerò dormire finchè non mi dirai tutto."
"Sono stanca."
"Ah già, stai male"
"Entriamo papera"