mi hai salvata.

prologo

non ho mai capito il significato di
"a domani."
le persone dicono sempre "a domani." ma domani un cazzo.
'domani' ti svegli e scopri che non é piu un domani, le persone vengono e ti fanno a pezzi, e no, non tornano.
perche poi ti mancano?
perche pensi 'spero che anche io manchi a lui.'
ma sai che quello che ti dici é tutta una cazzata.
alla fine io ho trovato una soluzione.
essere uguale alle altre.
basta scarpe strane, pantaloni, leggins, t-shirt.
ora vanno di moda le adidas, le minigonne, le calze, le magliette accollate, i followers su instagram, se sei brava a farsi i cazzi degli altri.
ma io, voglio davvero diventare questo?
no, no.
vorrei poter essere me senza essere criticata, ogni santa fottutissima volta.
vorrei poter sentirmi dire 'oddio é bellissima' uscire con le amiche, pere una cocacola, andare in discoteca, poter dire a una persona 'ti amo', abbracciare qualcuno, avere una domanda del tipo 'come stai?'.
ma io non la avro mai, no.
io sono diversa.
ormai nel mondo va di moda la foto con la sigaretta, il bianco e nero, la depressione.
prima eravamo belle se avevamo le barbie, se correvi per prima in classe, se avevi i capelli biondi, se ti piaceva il rosa.
ma ora no.
ora é tutto cambiato.