DUE ANNI DI NOI

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Pov's Federico
ora siamo sull'aereo diretti a modena. Quando ce ne siamo andati da casa di marika, lei non ha salutato suo padre e nemmeno sua sorella. È una cosa strana, sua sorella è stata solo un po' incomprensiva, e mi sono un po' stupito dato che conoscevo come era il loro rapporto. Mi sento un po' colpevole, l'ho abbandonata, l'ho lasciata sola in un momento essenziale, e loro si sono veramente infuriati e su questo ammetto che hanno ragione. Marika è appoggiata a me e sta dormendo. Fra due giorni è 2 anni che stiamo insieme e volevo farle una sorpresa. Non so, qualcosa di speciale per una ragazza speciale. Voglio farle capire quanto tengo a lei.
La scuoto leggermente perché l'aereo sta per atterrare e le do un bacio. Lei sorride e con gli occhi ancora chiusi mi sussurra un "ciao amore! Mi sono addormentata?!" domanda un po' sorpresa.
"si tesoro, hai lasciato il tuo olaf solo soletto" e metto il broncio.
"mi dispiace cucciolo, non volevo" e mi tira con le dita il labbro con cui stavo facendo il broncio.
"Ahiaaa. Preparati che dopo ti sistemo io ahahah" e mi esce una risata malvagia.
"uhhhh che paura" e mi bacia.
"Guarda che anche se mi baci, non mi corrompi"
"Scusami amore"
L'aereo inizia a tremare per una turbolenza, e lei si aggrappa forte a me. Ha sempre avuto paura delle altezze. Il problema è che anche io odio gli aerei, ma cerco di farla stare tranquilla anche se sto tremando anche io.
Dicono all'auto parlante che a Modena c'è il temporale quindi l'atterraggio sarà un po' tutto così.
La stringo forte tra le mie braccia e lei mi sorride. Da un lato la stringo per tranquillizzarla, ma dall'altro per sentire il suo profumo, che tranquillizza me.
Dopo un quarto d'ora di tensione, atterriamo finalmente a modena.
All'aeroporto vedo in lontananza ben, ma non faccio in tempo ad avvisare marika, che l'ho vista sfrecciare, buttando le valige per terra, lasciandole a me ahahah, per andare a salutare ben.
Gli salta letteralmente in braccio. Sono così carini insieme. Non mi sarei mai immaginato che fossero fratelli, però se li stai a guardare bene, un po' si assomigliano.
Mi sono avvicinato anche io con le 50 valige (non proprio 50 ma quasi), e vado da Avril che poverina stava lì ad aspettare che Benjamin lasciasse andare marika. Ma non c'era verso. Così l'abbraccio e ci mettiamo a ridere vedendoli ancora attaccati. Marika assomiglia quasi a un koala che si è praticamente appiccicato al suo albero. Una descrizione perfetta della scena. Quando finalmente si staccano, 'non sono geloso', anche perché è suo fratello, vedo che ben ha le lacrime agli occhi.
"Ben, siamo stati via due giorni, figurati se stiamo via un mese ahaha" ecco che marika mi lancia un'occhiataccia e me ne sto zitto.
"Dai fede, sono così tenerii" dice Avril facendo gli occhi da cucciola.
"Si ma era una battuta tranquilli" alzo le mani in segno di innocenza, prendo marika e la appoggio al mio petto e lei si accoccola.
Ben mi guarda in un modo strano e non riesco a capire perché, ho solo fatto una battutina eh.
"Come è andata ragazzi?" Chiede Avril e marika abbassa lo sguardo.
Ben le alza la testa e vediamo che la mia piccola ha le lacrime agli occhi. La prendo e la stringo forte tra le mie braccia, perché so che la tranquillizza. Scoppia a piangere e giuro che anche a me sta venendo il magone. Mi dispiace vederla così per colpa mia.
"Sht piccola, stai tranquilla" le sussurro dandole un bacio sui capelli.
Avril ci sta guardando preoccupata e io le mimo di star tranquilla.
"Amore andiamo a casa, così non ti sforzi più." le dico prendendolo la mano.
"Vv....va b..bb..ene" sussurra singhiozzando.
La prendo in braccio a mo' di sposa e la porto verso la macchina accompagnato dai due piccioncini che stanno incollati.
Dopo mezz'oretta arriviamo a casa e porto marika in camera da letto perché durante il viaggio si è addormentata.
Vado in cucina e c'è ben con Avril che mi fissano.
"Suo padre non mi ha perdonato e ci ha tratto male, è per questo che sta così..."
"Fede.." accenna ben.
"Ben, ora non voglio parlarne vado su a dormire un po', sono molto stanco." Stavo per andarmene quando ben mi ferma, bloccandomi con la mano.
"Mi ha chiamato la warner... eee" allunga il suono della e.
"Ben sputa il rospo.."chiedo preoccupato.
"Ci hanno proposto un mesetto di tour... e io ho accettato" dice tutto d'un fiato.
"COSAAAAAAAA? Non capisci un cazzo, sei un coglione! Perché non me lo hai chiesto prima?! Quando partiamo??" chiedo urlandogli contro, arrabbiato più che mai.
"Domani..."
"Non ci posso credere..."
"Mi dispiace, non sapevo che marika stesse così..."
"Tu pensi solo a te stesso... dopodomani io e marika facciamo 2 anni insieme e tu me li hai rovinati, complimenti...." faccio un applauso sarcastico. Da lui non me lo sarei proprio aspettato... 
Sono salito verso camera mia, sbattendo la porta della cucina. La porta della stanza di Marika è aperta e l'ho vista lì, piccola e indifesa. Mi sono avvicinato e mi sono fatto spazio sul letto. L'ho praticamente incollata a me. È così bello averla così. Mugula qualcosa e pian piano apre gli occhi. Devo dirglielo.
"Piccola..." mugula qualcosa di incomprensibile e si accoccola più a me.
"Marika... ho una brutta notizia."
"Basta non ce la faccio più, quando finiranno queste brutte notizie... fede dimmelo..."
"Amore, io e ben dobbiamo partire per il tour".
"Cosaaa??? E quando???"
"Domani partiamo."
"Eh??? Cosa aspettavate a dirmelo??! Devo sempre essere l'ultima a sapere le cose??!"
"amore..."
"Niente amore, sono stanca di queste cose..."
"Anche io l'ho saputo adesso, e sai ho pure litigato con ben." sento una lacrima scivolarmi sul viso. Non voglio perderla. Lei me l'asciuga subito e mi abbraccia.
"Amore scusami, non lo sapevo.... non voglio vederti soffrire. Quando tornerai sarò ancora qui. Quanto state via??"
"Un mese"
"Come un mese??!"
"Si un mese... ho paura"
"Di cosa??"
"Di perderti."
"Fede non mi perderai mai. Io sarò sempre qua e non ti lascerò andare mai. Ormai è quasi due anni che ci conosciamo. Qui- dice indicandosi la pancia- c'è la nostra piccola creatura e fidati che secondo me non vede l'ora di uscire per vedere il suo papà fantastico. Ci sentiremo tutte le sere su skype e sappi una cosa. Non ti libererai facilmente di me. Hahaha."
"Ahahha, così però sembra un minaccia"
"E lo é! Ti amo fede"
"Ti amo anche io piccola"
"Adesso vado a parlare con quel rincoglionito del mio fratellastro... ogni tanto mi chiedo da chi abbia preso."
"Marika, non fare cazzate, ti avverto."
"Va bene papà ahaha" dice e mi bacia. Dio quanto la amo.
Non sembra averla presa male, ma appena chiudo la porta della mia stanza sento delle urla. Sono di marika.

Ciaoooooo
scusate tanto per l'assenza, ma con la scuola e le vacanze mi sono dimenticata letteralmente di scrivere. Fatemi tante domande sui personaggi nei commenti o sul profilo, che vi risponderò.
Grazie di tutto♥
Marika

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