Capitolo 3

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Lou, a differenza mia, era amata da tutti. Conosceva praticamente ogni ragazzo/a che frequentasse il nostro liceo. Infatti ogni sabato era ad una festa diversa. Cercava sempre di portare anche me dicendo che si annoiava e che voleva avere me per fargli compagnia ma sapevo benissimo che non accettava il fatto che restassi, come sempre, a casa a guardarmi serie tv mangiando schifezze sul divano. Alla fine si rassegnava sempre, non riusciva a convincermi;
ma una sera, un pò per noia e un pò per assicurarmi che non combinasse niente, andai con lei ad una festa di Danny [quello che gli piaceva (gli piace tutt'ora)].
3 ANNI FA
Eravamo arrivate da nemmeno 5 minuti e Lou era già scomparsa a salutare qualcuno. Mi sedetti su un divano e aspettai che qualcuno di familiare venisse a salvarmi da quello schifo che la gente chiamava festa.
Dopo qualche minuto/ora decisi di andare a vedere se passava qualche buona persona desiderosa di salvare un'anima pia. Stavo per uscire ma qualcuno mi afferrò e mi girò. Era Lou affiancata da un ragazzo che le circondava la vita con un braccio. Lei sembrava totalmente ubriaca, riuscì semplicemente a dire una frase neanche troppo sensata.
L: "hey Ali, ti stai divertendo? Io un po' troppo! Comunque lui è Ian, attenta è molto figo ma per niente simpatico..."
iniziò a ridere per dei secondi, a mio parere, interminabili.

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