Parte 1

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Ascoltando la musica che permea il mio corpo, la mia anima, la mia mente, pian pianino ricordo il verde della foresta, l'acqua dei ruscelli... chiudo gli occhi per toccare il mio passato, la mia infanzia. Ricordo quella bambina dolce e speciale che è nata tra le rose di un giardino profumato, di anima pura e piena di vitalità, bambina dai capelli color grano, selvaggi al vento. Vedo i suoi piedini sulla terra rossa ancora bagnata di rugiada, scalzi per far fluire il calore del suolo. Vedo i colori dei fiori in uno stupendo caleidoscopio ...

L'amore della madre, del padre, abbracciati ai suoi pensieri dispersi ed in un'altra dimensione, in un mondo vivo dentro di sé... ricordo le emozioni, i baci affettuosi indelebili dentro l'anima di quella bambina "dagli occhi che parlano."

Sento il canto caldo e suadente della madre che la dondolava tenendola in braccio e tutto ciò rimane dentro al cuore di questa bambina che ormai cresciuta usa tutta la forza che ha, un vulcano in piena attività, un fiume impetuoso che non ha possibilità di fermarsi.

Donna farfalla che vola e fa volare perché è leggera, libera, magica, intuitiva e piena d'amore.

Ed ora, arrivata qua, attraverso le strade difficili e sinuose, posso guardare questo ricordo vivo ed eterno dentro me come un tenero bacio che lascia la forza di sopravvivere a tutto quello che la vita presenta: nel bene e nel male, con la voglia di ricevere e la capacità di dare tutto di me, e questa è la mia maggiore ricchezza.

Ognuno soltanto può offrire quello che trova dentro si sé.



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