PROLOGO.
Ciao mi chiamo Rachele smith. Ho 16 anni e amo fare guai,a scuola non vado gran che ho tutti 4,3 ho solo un 5 in motoria e poi basta non studio mai. Amo la musica quello è il mio mondo,comunque domani mattina per mullingar con mio padre per lavoro ma anche se fosse non cambierebbe niente lui non c'è mai perché sta sempre via per lavoro.Comunque ora vado a finire di fare le valige e poi domani mattina alle 5:00am si parte.
#spazio autrice
Questo e solo il prologo domani pubblicherò il capitolo
Votate please.
CAPITOLO 1
*Driiiiiiiiiiiiiin*-quel rumore era insopportabile l'odiavo era il "richiamo del mattino"come lo chiama mio padre io invece lo chiamo "l'aggeggio rompi coglioni",comunque mi devo alzare visto che ho ancor un po di tempo mi faccio una doccia veloce. Appena uscì si sete mio padre urlare
-'signorina sei stata 30minuti sotto la doccia che ne pensi di sbrigarti?!'-disse.
-'si ora mi sbrigo'-risposi.
Mio padre non mi rispose ma andò giù di sotto.
Mi asciugai velocemente i capelli poi mi misi dei jeans attillati con sotto le mie vans poi una maglietta a maniche corte semplice e poi un felpone gigante, mi truccai un po' giusto matita risaltava molto con i miei occhi verdi e mascara.
Scesi giù da mio padre.
-'era ora!'-disse scocciato.
Non gli risposi rompeva troppo.
Andammo in macchina,una volta entrata mi misi le cuffiette e feci partire let it go di demi l'amo quella canzone.
Mio padre parlava ma non lo stavo ascoltando visto che avevo le cuffiette,senti solo urlare.
-'siamo arrivati al'aeroporto-disse intusiasto.
Spensi l'iphode e avvolsi le cuffiette in esso.
Uscì dalla macchina,era immenso questo posto.
-'dai andiamo dentro sennò prdiamo l'aereo-disse.
-'ok risposi'-risposi
Appena entrammo senti una voce robotica dire: "L'AEREO PER MULLINGAR IRLANDA STA PER DECOLLARE SI PREGA AI PASSEGGERI DI MUOVERSI A SALIRE"
-'delicata come persona eh!'-dissi riferendomi a mio padre.
Non rispose si mise a ridere.
Salimmo in tempo sull'aereo saranno 1:45 di volo quindi accendo l'iphode e mi metto a dormire.
************dopo il volo***********
-'rachii dai svegliati siamo arrivati!'-disse mio padre.
-'mmmmh'-dissi lamentandomi avevo ancora sonno.
-'Rachele muovitiiii!'-disse serio.
-'ok ok ora mi alzo!'-dissi.
Mi alzai e scesi giù dal' aereo insieme a mio padre.
-'Dai si va a casa nuova'-disse.
-'si non vedo l'ora così si dorme'-dissi ancora assonnata.
-'ahaha scema!'-disse ridendo e io insieme a lui.
Sensa rendercene conto già eravamo arrivati davanti casa, era una villa enorme.
-'wow è enorme pà'-dissi.
-'ahaahah dai entra'-disse porgendomi le chiavi-'ah dimenticavo ci sono già tutti i mobili dobbiamo mettere solo mettere i vestiti negli armadi-continuo.

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DarkLove
Fiksi Penggemar-'sei solo che un lurido bastardo!'-urlò lei -'io ti amo stronza!'-disse lui prendendo lancerei fianchi e baciandola