una strana complicità

ritardi e brioche

La mattina non era cominciata nel migliore modo possibile, la sveglia non era suonata,  e come capelli  avevo un nido di uccelli.
Ero in ritardo come sempre,mi vesti' velocemente e andai alla fermata senza fare colazione, tanto conoscevo un bar vicino alla mia università dove facevano di quelle brioche meravigliose.
Spinsi la Folla e con un Po di gomitate e spallate riuscì a entrare all'interno , già da lontano potevo vedere la meraviglia di brioche e vari dolci , alla fine optai per una brioche al cioccolato e un cappuccino,mamma mia  dopo il primo morso alla brioche ero nel pieno dell'estasi , con tanto di occhiate strane da parte delle persone al mio fianco (non sapevano quello che si perdevano )... ad un certo punto senti una risata, all'inizio non capivo,si faceva sempre più intensa finché arrivò davanti a me , era lui , il ragazzo misterioso anche chiamato nella mia testa "paradiso terrestre".
Provai a dire anche un semplice ciao ma nulla avevo la gola secca,peggio del deserto del sahara, menomale che ci penso' lui a salvare la situazione.."Ciao mi chiamo Cameron ma per te faccio una strappo alla regola puoi chiamarmi cam",e per finire siccome voleva farmi morire mi fece anche l'occhiolino.
Adesso posso morire in pace pensai.
Cercai almeno di rispondere "ciao sono..ehm..sono .. Ginevra " alla fine con duemila pause tra una parola ed l'altra non era andata così male pensai ..
Cam (come suona bene il suo nome detto da me hihi), si mise a ridere, giuro non ne avrò mai abbastanza della sua risata , mi faceva ridere anche a me ..ed era un'impresa quasi impossibile in questo ultimo periodo.
E se la registrassi?
Ad un certo punto mise la mano davanti al mio viso e mi tolse via un po di cioccolato( il premio all'imbranata va a ginevra!!)
Strano non mi è ancora arrivata la medaglia si vede che ne staranno facendo una personalizzata per me ...
Dopo questo gesto cambio',divenne più freddo e mi lascio' con un semplice"scusa",mi ci volle qualche secondo per ricambiare dicendo "non fa niente" ,ma ero lì ferma che guardavo il paesaggio fuori cercando una spiegazione ,ma niente oltre ad essere stata leggermente e dico" leggermente" imbranata non gli avevo mica rovesciato il cappuccino addosso!
Mi svegliai dal mondo dei sogni e oh cavolo....meno male che esistono gli orologi,da buona ritardataria che ero non mi accorsi dell'ora  , le 11:30 cavolo dovevo essere all'Università alle 11
Che vuoi che sia mezz'ora , ma io mi chiedo dove ho la testa?!?
Purtroppo trovai subito la risposta "nel mondo di cam", accidenti a lui e alla continua bava che ho ogni volta..