LA RAGAZZA CON L'AMULETO [IN SUPER REVISIONE]

CAPITOLO 1

Era la sera del suo sedicesimo compleanno,le coperte non la riscaldavano abbastanza nonostante fosse primavera inoltrata,dalle finestre passava qualche flebile raggio latteo lunare accarezzando dolcemente il viso di Annie. Annie è una ragazza strana,fuori dalla norma insomma;i capelli neri e mossi le arrivano sulla pancia e le lentiggini le costellano il viso,gli occhi verdi e le labbra perfette glielo completano.
La sua vita è sempre stata difficile,non è mai riuscita a fare amicizia tranne al liceo,dove ha conosciuto i migliori amici che si potessero desiderare: Kristian e Alex.
Kristian è un ragazzo intelligente ma molto determinato,i capelli sempre perfetti in quel ciuffo nero che si sistema ad ogni secondo che passa e gli occhi marroni color cioccolato fondente fanno impazzire tutte le ragazze della scuola nonostante lui non le calcoli molto.
Alex invece è una ragazza svogliata,testarda ma molto dolce,i capelli marroncini e perfettamente lisci con gli occhi anch'essi marroni e piccoli che le danno ancora di più l'aria di una che se ne frega di tutto.
Ovviamente tutti e tre legati dalla passione per i libri,i film e le serie tv.
Da tempo i tre amici sognano di intraprendere un'avventura come quella di Harry o come quella di Tris,ma non sanno che tra poco il loro desiderio si realizzerà....

Infatti come ho già detto,Annie si trovava a letto,erano le tre del mattino e non riusciva però a prendere sonno;guardava le stelle,così sempre troppo perfette e luminose per vegliare la notte sopra questo mondo che cade a pezzi ormai da secoli,con chi preferisce andarsene purché rimanere,come aveva fatto suo fratello Simon,che si era tolto la vita qualche mese prima.Lui diceva sempre:Non mollare è l'unico modo per abbattere i muri.
E poi proprio lui,quello che non mollava proprio per abbattere i muri che lo separavano da quello che lo faceva stare bene,si tolse la vita il giorno in cui un muro troppo grande gli si parò di fronte,senza alcuna speranza di essere abbattuto.Quello che però Simon non sapeva era che i problemi prima o poi volano via,proprio nel momento in cui rinunci a superarli.Ma ormai era troppo tardi,lui se ne era già andato,lasciando in Annie un vuoto troppo enorme da colmare;infatti Simon era stata l'unica persona che per lei ci era sempre stata dopo che i loro genitori morirono in un incidente stradale.
Il campanello suonò rumorosamente,distolgiendo Annie dai suoi tristi pensieri e si avviò verso la porta,la aprì ma al di fuori non vi era nessuno.Solo dopo la ragazzina notò una scatola ingiallita posata con noncuranza sullo zerbino.La prese tra le mani,soffiò via la polvere dal coperchio,salì in camera e aprì finalmente la scatoletta ingiallita.
Al suo interno c'era una lettera che diceva:

Cara Annie,
Ti affidiamo questo amuleto che per anni io e tua zia abbiamo protetto,ma ormai siamo troppo vecchi,troppo deboli per difenderlo dal male superiore che vorrebbe incombere su questo amuleto.
Abbiamo ucciso troppi innocenti,le nostre mani sono macchiate del sangue di persone che neanche conoscievamo solo per tenere al sicuro questo amuleto.
Ora noi lo affidiamo a te,abbine cura e difendilo con coraggio e virtù come abbiamo fatto noi in tanti anni della nostra ormai vecchia vita.
Stai in guardia,in circolazione c'è un uomo,Marcus per la precisione,che lo desidera da tanto tempo,si dice addirittura che abbia con l'amuleto in questione un legame speciale,unico e ignaro a tutti gli uomini.
Quindi stai bene attenta e ricorda le parole di Simon: Non mollare è l'unico modo per abbattere i muri.
Ahh,che stupenda metafora.
La adoro!!
Quindi non mollare e combatti,solo così potrai abbattere i muri che ti separeranno dal....dal vivere la tua vita.
Con affetto,
Zio Cody e Zia Meredith.

Annie non era perplessa,di più.
Notò poi,in fondo alla scatola,un amuleto stupendo con una catenella dorata che permetteva di poterlo legare intorno al collo(come una semplice collana insomma),mentre una pietra rossa era incastonata alla fine.
Annie continuava a non capire,o meglio,a non saper cosa fare.
Quindi si mise l'amuleto intorno al collo e si rimise a letto.
Ne avrebbe parlato l'indomani con Kristian e Alex.