Anche se abitavamo in una casa abbastanza piccola e non avevamo l'appoggio dei nonni a sostenerci (considerando che stavano a Bari e in Francia ) ho un ricordo bello del periodo della materna.
Precisiamo che il primo anno i miei genitori mi avevano mandata dalle suore, dove io mi trovavo malissimo,risparmio i dettagli, e poi i due anni succesivi in una scuola pubblica dove poi ho fatto amicizia ect.
Mi ricorderò sempre il mio primo giorno di materna,tutti si conoscevano già da un anno,in più io ero timidissima,avevo paura di non riuscire ad inserirmi e la mie paure si sarebbero realizzate se non avessi conosciuto una bambina,Isabella.
Primo giorno:
la classe: yuuiu bordellooo
entro con mia madrela maestra scambia due parole con mia madre(io ovviamente non non capisco niente)
maestra a mia madre:hdksbdjdjmia madre se ne va *terrore
io rimango da sola nella classe nuova e sono del tipo " E mo che cazzo faccio?!"
miracolo divino :
Isabella, una bambina magrolina con una maglietta bianca con la faccia di Titti con i brillantini sopra ( me lo ricordo ancora) si alza in piedi, mi guarda dritto negli occhi e dice ad alta voce
Isabella : Vieni,qui c'è un posto libero.
E da li nacque la nostra amicizia che rese la materna una bella fase della mia vita.
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Me
General FictionAvevo già qualche idea sul mio primo libro, poi però é arrivata la mia amica Gaia che mi ha taggata sotto la sua biografia . E quindi niente vi racconteró in diversi capitoli la mia storia , spero che vi piaccia e passatemi gli eventuali errori.😘