GIORNO DI SCUOLA

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03/10/2016

Normalissima giornata autunnale, il solito maglione, i soliti jeans, le solite Adidas che ormai tutti hanno, e il meraviglioso Parka Blu scuro.

Adoro l'Autunno. No, non sono una di quelle ragazza che adora il freddo invernale, le giornate di buio totale i lampi e le tempeste. Sono una di quelle poche ragazza di 16 anni che ama il rosso delle foglie, il verde del prato bagnato. Amo quegli abiti pesanti, ma non troppo. Amo stare il pomeriggio  a casa a studiare, insieme ad una buona cioccolata calda.

Sono Normale, tranquilli.

Continuando la  storia...

Ero davanti il cancello della scuola... sono venuta 20 minuti prima, adoro vedere l'edificio  senza il caos che c'è durante le ore scolastiche. Vedo arrivare i primi ragazzi, non fanno caso a me, non sono una molto "conosciuta". Arriva Aurora, una ragazzina della mia età, eravamo compagne alle elementari. Stavamo sempre insieme, cercava sempre me. La guardo come per salutarla, ma passa avanti. A volte ho voglia di andare dalle persone come lei e ricordarle tutte quelle volte in cui lei veniva da me...

DRIIIIIIIIIIIIIIIN

La campanella

Vado in classe... non è ancora arrivata la Professoressa, strano.

Arrivano tutti i compagni... ma la prof. non arriva.

Dopo circa 20 minuti, arriva la bidella... 

"La professoressa non ci sarà per la prossima settimana" Annuncia gridando.

Tutta la classe cominciò ad urlare dalla gioia, io mi limitai a prendere il libro che avremmo usato l'ora successiva e ad andare nella classe in cui sono "abbinata" in questi casi. 

3° I

3°I? No! No! No!                                                                                                                                                                      Hanno apportato delle modifiche nella lista... di solito dovrei andare in 2° G, ma hanno cambiato. Spaventata andai in 3°I...

BUSSAI

"Avanti" un coro di voci annoiate mi gridò...

ENTRAI

la professoressa mi analizzo dalla testa ai piedi... "Come ti chiami? Di che classe sei? Chi manca?" la professoressa mi fece l'interrogatorio

Mi sedetti in fondo all'aula, e cominciai a ripassare la lezione dell'ora dopo

A volte arrivava qualche occhiata da parte di qualche ragazza

Guardavano, si giravano e ridacchiavano... Che palle!

DRIIIIIIIN

Fortunatamente arrivo l'ora di rientrare nelle proprie aule...

passarono le ore successive, poi arrivò il momento di tornare a casa...

vi starete chiedendo, perché fossi così tanto intimorita dalla 3°I... BHE



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