capitolo 1

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Ciao mi presento sono Francesca ho 12 anni e sono la più piccola della famiglia faccio la seconda media in un paesino piccolo in Puglia sono una ragazza di media altezza e snella ho degli occhi sul marrone scuro dei capelli che mi arrivano alle spalle neri sono italiana da parte di papà e thailandese da parte di mamma

Driin
Vi ho mai detto quanto odi la sveglia?La odio così tanto che la vorrei rompere in mille pezzi ma vabbè oggi è Lunedì quindi vuol dire scuola che palle.
Decido di andarmi a fare una doccia fredda per svegliarmi anche se siamo a dicembre c'è un sole pazzesco ma il vento peggiora le cose,decido di mettere dei jeans,la mia meravigliosa maglietta rossa con la scritta super e le mie superstar bianche e nere. Dopo aver finito di vestirmi mi pettino i capelli e lavo i denti.
Mamma: Francesca hai fatto colazione?
mi chiede mia madre
Io:Certo
mento non so perché ma non mi piace tanto fare colazione nei giorni della settimana.
Guardo l'ora 7.40 perfetto ho 20 minuti per andare a scuola e 10 per cazzeggiare sul cancello con le mie amiche quindi metto le cuffie e inizio a camminare.
Arrivata a scuola cerco la mia migliore amica Sofia la trovo e la saluto con un abbraccio lei è bellissima ha i capelli mossi neri gli occhi marroncini è più bassa di me .
Come in ogni scuola che si rispetti ci sono e troie e i tizi coglioni che si credono chissà chi ed io sfortunatamente mi trovo nella stessa classe con una delle troie Noemi e il gruppo dei coglioni.
La campanella suona tutti entrano chi per primi e chi per ultimi le prime due ore io e gli altri della 2 A abbiamo la Bruno che di lunedì fa aritmetica e scienze io non sono una di quelle persone a cui piace la matematica ma non la odio neanche quindi direi che non mi entusiasma ma la faccio per obbligo riguardo a scienze vado abbastanza bene finite quelle 2 ore c'è ricreazione yee io non ho mai niente da mangiare quindi vado da Sofia per farle compagnia di avvicina uno dei coglioni ovvero simone lui è tipo il capo in quella banda di cretini che prendono in giro la prima persona che gli capita a tiro si avvicina ad sofia e dice
Simone:Eh ciao bassotta lo sai che sei perfetta per farmi un pompino?
lei si trattiene le lacrime si vede ed io mi metto avanti a lei e prendo coraggio
Io:Hai finito di prenderla in giro?lasciala stare brutto stronzo
per fortuna la prof non mi ha sentita in realtà siamo soli in classe e non mi dispiace sento una risata poi qualcuno mi spinge a terra mi giro ed è Andrea il migliore amico di simone.
Alzò la testa e vedo che si avvicinano a me io sono ancora a terra credo di aver preso una storta sento sofia che cerca di raggiungermi ma non c'è la fa abbasso la testa per guardare avanti e noto solo i jeans di simone suona la campanella per fortuna è finita la ricreazione mentre il professore di tecnologia scrive alla lavagna mi arriva un biglietto da simone
Ehi ciao altezza bocchino ti volevo solo dire che all'uscita vengo a casa tua
PS questo bigliettinol'ho messo nelle mutande 😏

Lo butto per terra che schifo Alzò la mano
Io:Professore posso prendere una salvietta dal cassetto
chiedo
Prof:A cosa le serve?
i cazzi suoi no?
Io:Mi sono sporcata con il pennarello
mento ovviamente
Grazie alla fortuna era l'ora di tecnologia disegno o senza non saprei cosa dirgli.
Finisce anche tecnologia ora c'è antologia i maschi si scaldano subito perchè la nostra prof di italiano è abbastanza giovane ha una quarta di seno e si capisce che se lo è rifatto almeno credo ha i capelli lunghi e neri occhi blu insomma avete capito.
Si è bella ma a spiegare è una noia mortale infatti mi ero incantata a guardare il pavimento quando sento la mia compagna di banco che mi tira una gomitata mi "sveglio" e mi accorgo che la professoressa mi stava chiedendo una cosa che non avevo capito
Io:Scusi può ripetere?
chiedo
Io:Le ho detto di leggere il suo tema che avevamo per oggi
perfetto io non lo avevo fatto quindi ora sono cazzi
Io:em... professoressa non ho il quaderno
la scusa perfetta con lei ,
Prof:d'accordo molinari ma domani me lo farà vedere
annuisco sussurro un 'idiota ' nessuno mi sente .
Finisce anche francese e si va a casa per un momento sono felice ma poi vedo Simone mi si avvicina io inizio a camminare ignorandolo mi chiama urlando ma lo ignoro poi non lo sento più
All'improvviso mi trovo a terra con lui che ride
Lui:Una mano?
dice porgendomela faccio per prenderla ma la toglie
Io:Deficente
Lui:Oggi vengo a mangiare da te felice?
dice
Io:Dovrei?
Lui:Si non capita tutti i giorni di vedere uno sexy come me
che cretino arrivati a casa saluto i miei genitori e quelli di simone ancora non era pronto quindi vado in camera seguita da lui ma non può andare a giocare con mio fratello? Oh giusto lui è partito.
Appena entro mi butto sul letto e do uno sguardo alla finestra e trovo un biglietto lo prendo e c'è scritto

Sei la mia vita,sei la mia luce

È da un Po di tempo che ricevo questi biglietti
Lui:Chi è sto scemo?
Io:Fatti i cazzi tuoi
dico acida
Lo metto in tasca
Mamma:Ragazzi scendete è pronto
mamma sempre in tempo
Io:Arriviamo
rispondo arrivati a tavola un silenzio tombale ma

ᴄᵃᵒˢ ₮₳₲ⱠƗ 𝒜𝓂ℴ𝓇ℯDove le storie prendono vita. Scoprilo ora