Aron si avvicina a noi quasi correndo per poi staccare brutalmente il ragazzo che aveva ancora la mano sul mio sedere
lo guardo, mi guarda...
sono ancora arrabbiata con lui
-Stan, vatti a cercare qualche altra puttana, lei non si tocca.- lo tiene per una spalla e vedendo l'espressione di dolore sulla faccia di questo Sten, e la rabbia nel viso di Aron credo che gliela stia stritolando.
-Va Bene amico tranquillo, tieniti pure la tua puttana- alza le mani in segno di resa, pur avendo un ghigno di sfida in volto
-hey puttana a chi?- chiedo io incazzata andandogli sotto, per quanto io possa essere bassa, riesco a incutere timore, i miei occhi sono freddi come il ghiaccio
fa un leggero passo indietro, ma poi si fa di nuovo avanti
-a te tesoro- dice con sguardo malizioso accarezzandomi con il dito la guancia, passandolo sul collo, per poi arrivare alla mia scollatura
Senza pensarci due volte e non so neanche con quale coraggio metto la mano sul cavallo dei suoi pantaloni stringendo la mano più forte possibile
L'espressione di malizia che aveva poco prima scompare facendo spazio a una di puro dolore
-Caro Sten- inizio calma -Puttana ci chiami le ragazze che ti scopi capito?- lo guardo con un sorriso cattivo per poi dargli uno spintone, girarmi ed andare verso l'uscita.
Sentii strillare da Sten qualche imprecazione e insulto ma non ci feci più di tanto caso
Avevo bisogno di un po d'aria, mi sentivo soffocare là dentro.
Mi metto seduta sul marciapiede appoggiandomi con la schiena ad un palo della luce, tirando poi fuori il pacchetto di Malboro e presi una sigaretta, accendendola subito dopo.
-scusa ce l'hai una sigaretta?-
Mi girai verso la voce e solo dopo qualche attimo realizzai che stava parlando con me
-certo tieni- dissi fredda porgendogli il pacchetto
-Grazie...ehm...posso?- disse indicando il posto vicino a me
-Certo-
-Piacere Damian- disse il ragazzo porgendomi la mano
-Lili- dissi ricambiando il saluto
-bel nome-disse con un sorriso dolce
-oh..ehm...grazie anche il tuo non è male- arrossisco
-sei molto bella sai?!- dice, ma stavolta arrossendo lui come se non si fosse accorto di quello che aveva appena detto
Io mi limito a sorridergli ed ad arrossire ancora di più
Finii la mia sigaretta girandomi subito dopo verso il ragazzo al mio fianco
Solo ora mi rendo conto di quanto sia bello Damian , è moro, ha dei lineamenti molto mascolini, ma i suoi occhi blu come il mare lo tradiscono addolcendo il volto concentrato a pensare chissà cosa.
-a cosa pensi?-
Sospiro e poi rispondo
-a niente-
-non ci credo...sembra che ti sia successo qualcosa, a me puoi dirlo- dice sorridendo
-sei sicuro che tu non vuoi solo stuprarmi?- dico guardandolo male, per poi fare una piccola risata
-giuro che non ti toccherò neanche con un dito- dice alzando le mani al cielo per poi scoppiare a ridere nel mentre io lo seguo a ruota
-almeno ce l'ho fatta a farti ridere- mi dice con un sorriso dolcissimo
-grazie- rispondo ricambiando il sorriso
sono rimasta a parlare con Damian per un tempo indefinito. parlando un po di tutto
è abbastanza rilassante parlare con lui
-si è fatto tardi ora devo andare- dico alzandomi, strofinando le mani sulle braccia per il freddo
-se vuoi ti accompagno-
-sei gentile, ma no grazie - dico imbarazzata
-guarda che non cé nessun problema- sorride dolce
-ehm allora ok, grazie-
ci avviamo verso la sua macchina, per poi entrare
il piccolo viaggio dalla discoteca a casa mia non è stato per niente imbarazzante, anzi ad un certo punto ci siamo messi a ridere per un ragazzo ubriaco in mezzo la strada che urlava che gli alieni sono tra di noi e ci vogliono uccidere tutti, si è messo a correre dietro la macchina di Damian, prima di stare attenti e poi accusarci di essere alieni
arrivati sotto casa mia Damian mi prende il braccio, prendendo poi un pennarello e scriverci il suo numero sopra.
mi saluta con lo stesso sorriso con cui è stato tutta la sera,per poi aspettare che io entrassi nel portone di casa mia per andare via.
mi addormento pensando allo sguardo rabbioso di Aron, e gli occhi azzurri di Damian
Ciao genteeeeeeeeee scusate tanto per il mio periodo d'assenza ma per vari problemi non ho potuto. se vi va andate a leggere anche
IL MIO FRATELLASTRO
SPERO VI PIACCIA, FATEMELO SAPERE, UN BACIO
~Giuly~
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•I love you, you love me?•
RomanceLili ha 18 anni e frequenta il penultimo anno di liceo classico. Un nuovo compagno arriva nella sua scuola. Le liti non mancheranno e neanche l'amore tra loro. DA CAP. INDEFINITO (non ho ancora deciso) "Ti prego più veloce" "E se dopo ti fai male...