Capitolo 1

43 7 7
                                    

JUSTIN

«cazzo» gemetti più forte quando, la ragazza di cui non ricordo neanche il nome, alzò i fianchi verso i miei permettendomi di entrare in lei più a fondo
«Justin...io..sto per-»
non le diedi il tempo di concludere la frase che aumentai il ritmo delle spinte, facendo in pochissimo tempo, venire entrambi in un orgasmo.
Aspettai qualche minuto prima di uscire da lei e distendermi al suo fianco per riprendere fiato
«è stato bellissimo Justin»
mi sussurrò cercando di essere seducente
«niente che non abbia già sentito piccola»
non era una brutta ragazza, anzi
aveva un bel corpo, ma ormai ne avevo visti così tanti di bei corpi nudi sotto di me, che ero abituato all'idea di possedere ciò che tutti vogliono.
In molti mi disprezzano, mi etichettano con nomi come "puttaniere" o altri aggettivi simili,
Ma io resto dell'idea che la loro è solo invidia, per avere la ragazza che vogliono,loro devono fare chissà quali sacrifici, lusingarle sempre e diventare i loro schiavetti, e cosa ci guadagnano?
a volte neanche una scopata come si deve.
Io a differenza loro non devo sforzarmi così tanto per una ragazza, mi basta un occhiolino e sono già nude a gridare il mio nome
Non sono un tipo da relazioni serie, non mi piace l'idea di appartenere a qualcuno, baciare sempre le stesse labbra, guardare sempre lo stesso corpo, e soprattutto tutte quelle cazzate che si dicono come "ti amerò per sempre"
Tutto questo non fa per me
Io non ci credo nell'amore, tanto meno a quello eterno, sono solo cazzate che si dicono sul momento, quando si vede tutto rose e fiori,
Poi si conosce meglio quella persona e di conseguenza di scoprono tutti i difetti di essa.
Penso che non esistano due persone fatte veramente per stare l'una con l'altra
Siamo come dei pezzi di puzzle fatto per non essere completato, ogni pezzo ha una rientranza o una sporgenza che impedisce agli altri pezzi di incastrarsi
Siamo fatti così.
E non potrei mai cambiare idea
«pensi che ci rivedremo?»
mi chiese la mora stesa accanto a me
«mh dipende piccola»
«e da cosa?»
chiese con una curiosità tale da falla sembrare una bambina.
«non lo so, dipende da come mi gira»
«oh...okay»
potei notare una punta di delusione nella sua voce, ma cosa si aspettava? che le chiedessi si sposarmi solo perché mi ha regalato una bella scopata per un pomeriggio?
«adesso devi andare piccola, ci si vede domani»
«di già?»
«abbiamo fatto quello che dovevamo fare, non vedo perché dovresti trattenerti ulteriormente»
«sei un tale bastardo»
lo disse con così tanto disprezzo che quasi mi venne da ridere
Non le avevano detto che con me funzionava così?
«oh non mi sembrava che la pensassi così quando urlavi il mio nome»
dissi ridacchiando, ripensando ai suoi occhi socchiusi e la sua espressione tirata per il piacere che le stavo causando
«hai ragione, meglio che me ne vado, non perdo altro tempo con te»
Si alzò dal letto rivestendosi in fretta, per poi uscire da casa mia sbattendo la porta.
Pff, ora fa pure la puttana arrabbiata.
Mi alzai anche io raccogliendo da terra i miei vestiti e successivamente li buttai tra le cose da lavare,
cambiai i boxer e restai vestito così per una decina di minuti, prima di accorgermi di avere una chiamata persa dal mio migliore amico Chaz,
Lo richiamai subito sperando che non si trattasse di qualcosa di importante
«ehi amico»
«ciao Chaz, ho visto che mi avevi chiamato»
«si bro, vieni con me, Ryan, Christina e gloria al centro commerciale?»
«a fare shopping di nuovo? Ne ho piene le palle amico»
«ma Justin,vogliono andare da Victoria's Secret»
«le ho già viste nude entrambe Chaz»
ridacchiai per il suo entusiasmo
«oh allora fai quello che vuoi»
«okay okay vengo, calmino però»
«passo a prenderti tra 1 ora »
«okay a dopo»
chiusi la chiamata cercando altri vestiti con cui cambiarmi per uscire

SOPHIA

«no cazzo Hailey non voglio uscire oggi»
quasi urlai
«ti ci porto a guinzaglio se non ti alzi subito»
mi disse la mia migliore amica con fare minaccioso, cosa che non durò a lungo dato che subito dopo scoppiò a ridere dicendo di essersi appena immaginata lei, mentre mi trascina a guinzaglio per il centro commerciale
«ma si dai vengo, basta che torniamo entro le 21:00»
«siiii»
Esultò saltando sopra al mio letto
«calmati però ahaha»

•••
Okay in questo capitolo non succede niente ma è giusto come introduzione, e per far capire le idee di Justin sull amore
Nel prossimo capitolo succederà qualcosa di più consistente rispetto a questo;;
E ci sarà il loro primo incontro😍
—Bye

appartenersi ||JBWhere stories live. Discover now