Adesso scriverò al passato e cambierò un po di volte i modi dei tempi il perché non lo so ma mi piaceva l'idea
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Il dottore uscì dispiaciuto da quella camera. La camera n°482.
Federico si sedette vicino al suo innamorato stringendogli le mani per portarle vicino alla bocca per poterle baciare. Poteva restare ora a quardarlo e ripetersi in mente che era stupendo. Fissava le vene del moro con occhi diversi.
Pvs.Fede
Oramai sono passate 4 settimane da quando Ben è entrato in coma. Il dottore dice che non ci sono più speranze. Vado per l'ultima volta nella sua stanza dell'Ospedale (domani potrò portarlo a casa e sperare in un miracolo) mi siedo vicino a lui. Mi manca il respiro. Una parte di me se ne è andata insieme a lui. Incomincio a cantare:
"QUANTE VOLTE HO DETTO CHE NON TI AVREI PERSO" sono in lacrime.
"SE TU SEI QUI RIDO DI PIU' E TUTTO IL RESTO SEMBRA MENO FREDDO" si avvicina al moro e gli lasciò un dolce bacio sulle labbra.
Federico era distrutto. Mise la testa sul petto del moro e si addormentò con le lacrime agli occhi.
La mattina seguente si risveglió tra le braccia del moro e fu sorpreso di vedere gli occhi lucenti del più grande. Il biondino si mise a cavalcioni su Benji per poi asciargli un dolce bacio sulle labbra.
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FORSE dopo aggiorno di nuovo❤❤
