pt. 9

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finalmente il giorno è arrivato, oggi conosceremo i direttori artistici. Mi sveglio presto, erano tipo le 4:30, decido di farmi una doccia, visto che poi devono farla anche Elodie e Chiara ed impiegavano tempo, ma troppo.

finita la doccia, indosso il leggins nero e una maglietta bianca, mi lavo i denti e metto una crema sul viso. Torno in camera e noto le ragazze sveglie, o almeno cercavano di svegliarsi. Rido e metto una camicia di jeans, le scarpe e mi preparo il borsone.

Finalmente anche le altre erano pronte, scendiamo ed andiamo a fare colazione. Prendo un cornetto al cioccolato, cappuccino, pancake. Inizio a mangiare, e sento qualcuno abbracciarmi da dietro e darmi un bacio sulla guancia, sorrido capendo chi era.

amore!
gli salto addosso, abbracciandolo e baciandolo.

amore mio!
lui mi prende e ricambia il bacio.

scendo da lui e ricominciamo a mangiare, anzi io ricomincio, lui comincia. Finiamo tutti e ci incamminiamo verso la scuola, arriviamo e vado negli spogliatoi, mi cambio e spengo il telefono, prendo quello della redazione e vado in sala canto, continuo a provare.

Vedo che è ora di registrare, così mi danno il completo da indossare, era un top bordouex e la gonna abbastanza corta nera, metto le scarpe e mi fanno i capelli ondulati, mi truccano e sono pronta! Entriamo in studio e un boato si fa sentire. Maria presenta i direttori artistici: Emma, Elisa, J-ax, Nek. Devono decidere dove andare, Emma ed Elisa fanno parte dei bianchi, J-Ax e Nek della blu.

ho delle buste dove ci saranno i vostri nomi. Chi chiamerò verrà qui davanti alla commissione per l'accesso al serale, tutto chiaro?

dice Maria, annuiamo.

Giulia, scendi.

con un sorriso prendo il borsone e scendo, la commissione mi guarda.

Kledi? Sì.
Veronica? Sì.
Garrison? Assolutamente sì.
Natalia? Sì.
Alessandra? Beh, un talento, sarei pazza a dire di no. SI

ringrazio tutti, uno a uno. Passiamo al canto.

Braga? Per me è sì da ogni punto di vista.
Rudy? dal primo momento sapevo che sarebbe arrivata qui, sì.
Fabrizio? Senza nemmeno pensarci, ovviamente sì.
Carlo? Un talento. Sì assolutamente!

con le lacrime che ormai solcavano il viso, vedo sul grande schermo di fronte a me la scritta con il bollino verde: sei al serale. Io ero al serale, non ci potevo credere. Finalmente il mio sogno si stava avverando passo per passo. Rimango a guardare lì per almeno cinque minuti, poi mi risveglio dal mio stato di trans.

Le persone applaudivano, anche i miei compagni. Tutti. Mi asciugo le lacrime e vado da Maria, l'abbraccio fortissimo e prendo la maglia. Salgo le scale per andare al mio posto e senza pensarci, abbraccio Alessio dandogli un bacio sulla guancia. La gente urla, urla tantissimo. Indosso la maglia.

Bene, passiamo avanti.
prende un'altra busta e la apre.

Gabriele, scendi.

Gabriele scende, anche lui è al serale.
Lo abbraccio, anche lui piangeva!

Bene, non ho più buste. Ora, mi riferisco a voi direttori artistici.
Fa una risata.
Volete vedere qualcuno?
Vi ricordo che se sarete scelti da una squadra, andrete automaticamente al serale.

Annuiamo e Andreas viene chiamato per l'esibizione. Fa un ballo e torna a posto. La puntata finisce e torniamo in hotel.

NON CI POSSO CREDERE. !!
urlo e mi butto sul letto.

Brava amo, te lo meriti!
mi dice Elodie, insieme a Chiara.

Sorrido, mi alzo dal letto e vado in bagno, mi spoglio ed entro in doccia. Mi lavo ed esco, mi asciugo ed indosso l'intimo un leggins nero aderente, canottiera aderente anch'essa nera. Mi asciugo i capelli. Abbiamo deciso di uscire, così vado davanti all'armadio a trovare un outfit per uscire. Impresa ardua.

Dopo un'ora davanti all'armadio, tra scarti e scarti decido di indossare un jeans chiaro che cade morbido, con gli strappi alle ginocchia e sotto al sedere. Una maglietta nera, a giro maniche con lo scollo sul seno e aveva il collo come una specie di collare aderente. Un giubbotto di pelle nero, e gli stivaletti con i tacchi neri.

Metto lo scialle di lana, nero e grigio. Messo sopra, come una coperta, comoda. Con quella non faceva proprio freddo.

Mi lavo i denti e metto il correttore sotto gli occhi, levando le occhiaie per poi mettere del fondotinta sulla spugnetta a spalmarlo sul viso. Faccio due linee di eye-liner sulle palpebre e dopo passo il mascara sulle ciglia. Metto il rossetto della nyx lingerie, n11.

Spruzzo del profumo mi aggiusto i capelli piastrati in precedenza e sono pronta. Noto che lo sono anche Chiara ed Elodie e ci troviamo tutti riuniti nella hall.

Alessio mi guarda e si avvicina a me.
sei stupenda.

dice a bocca aperta, guardandomi.
Faccio una risatina e lo guardo.
hahahah, grazie. Anche tu non sei male!

Oh beh, grazie ahahaha.
ride e usciamo tutti, decidemmo in una pizzeria.

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tornammo un hotel stanchi morti, domani era una nuova giornata, e anche se ero al serale dovevo continuare ad impegnarmi il triplo di quanto facevo prima, dovevo comunque dimostrare il mio talento ai direttori per farmi scegliere.

mi sveglio e vado in bagno, mi lavo velocemente e mi vesto, metto del mascara e del correttore, mi lavo i denti e scendo giù, incamminandomi poi a scuola con gli altri. Una volta arrivati, prendo il borsone insieme agli altri ballerini e ci avviamo in sala ballo, per l'ora di classico con la Celentano.

entriamo e mi faccio una crocchia disordinata, ci mettiamo le punte e ci avviamo alle sbarre.

allora, iniziamo.

Dice mentre ci dice cosa fare, corregge ad alcuni di noi e l'ora finisce. Dovevo andare a provare la canzone che mi avevano assegnato "unconditionally" di katy perry. Mi piace, mi ricordava un periodo da bambini, più ragazzi in realtà quando mi lasciai con il mio ragazzo dell'epoca. Mi amava, io anche. Ma non andavamo molto d'accordo.
Continuo a provare la canzone finché non vedo il professor Rudy far capolineo in aula.

posso riascoltarla?

certo!
la ricanto.

allora, per me secondo me, come l'hai cantata oggi è canzone da serale, ti rendi conto del potere che hai o non te ne accorgi? L'hai cantata perfettamente, e te l'abbiamo assegnata ieri, questo significa che credi in quello che fai e ci metti il cuore, sempre.

mi commuovo, nessuno mi ha mai detto parole di questo tipo. Gli sono davvero grata, mi ha aiutata tantissimo in questo percorso.

grazie, io...io non so che dire, davvero! Grazie, grazie, grazie!!
mi sorride e mi abbraccia.

dai vieni qui!
lo abbraccio ringraziandolo ancora.

grazie, davvero.

Vivimi!!||Alessio la Padula||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora