«Elly,Elly...ELLY»
«Dimmi»
«mi ami?»
«no.»
Per quale motivo mi odiava? Ero il solito sfigato,ma Elly mi piaceva un sacco. La conoscevo da quando eravamo bambini. Elly mi odiava. Nonostante la trattassi da regina,le provassi a regalare il mondo,mi odiava. La difendevo sempre ed ero sempre gentile e disponibile con lei.
«cos'hai contro di me?»
Non rispose. Eravamo soli,in una via disabitata dietro la scuola. Frequentavamo il liceo,da sempre sospettavo che Elly avesse un segreto, qualcosa che non voleva dire a nessuno. Modo semplice di dire se una persona ha o no segreti? Io ne avevo molti e li ho imparati negli anni.
«Sai vero che ti me ti puoi fidare» dissi in tono sereno
«Cosa pensi che debba dirti?»
«I tuoi segreti»
«Non penso di avere buone ragioni per dirti ciò che non dico a nessuno» Elly buttò la sigaretta che stava fumando,che orma aveva esaurito e se ne andò. Ero rimasto solo. Mi avviai a casa. Intanto pensavo fra me e me
«Chissà qual'è il suo segreto. Chissà perché non vuole dirmelo. Non aveva senso»
Era strana,per questo mi piaceva. Provo a descriverla in modo che voi possiate immaginare quanto fosse bella.
Aveva i capelli neri,con le punte tinte di rosso, rosso come il sangue,non era nè alta nè bassa,aveva gli occhi neri. Di solito si vestiva con felpe o maglie nere e leggins neri. Adorava le scarpe nike,convers e adidas. Eravamo nella stessa classe.
Quanto la adoravo? Non lo sapevo neanche io. Quando incrociavo i suoi occhi era come incrociare il paradiso o l'universo. La amavo. Non avevamo molte cose in comune,anzi,eravamo opposti completamente.
Io bianco,lei nero
Io caldo,lei freddo
Io cane,lei gatto
Io giorno,lei notte
Una cosa in comune l' avevamo. Amavamo entrambi leggere.
Leggere mi immaginava una storia nella mia testa che solo io riuscivo a far finire o meglio ancora a non far finire.
A volte le prestavo dei libri. Chissà se amava i miei generi di libri. Si era fatto tardi. Erano le 19.55, uscì dal vicolo dietro la scuola e mi avviai a casa. Era buio. Ormai era arrivato l'autunno,stava finendo,fra pochi giorni sarebbe stato ufficialmente inverno. Inverno quello che Elly amava. Quello freddo. Ghiacciato. Elly era un ragazza guerriera. Se dovevamo scegliere se era Devil o angel io avrei scelto warrior (guerriera) arrivai a casa. Presi le chiavi e aprii la porta. Salii le scale e andai in camera mia.
*squillò il telefono*
«pronto» dissi
«sei a casa?»
Era Elly
«si,perché?»
«volevo solo sapere»
«va bene»
*chiuse*
Non mi aveva neanche salutato,e beh
c'era da aspettarselo,in fondo è Elly.
