Mi svegliai con il sole in faccia.
-Che ore saranno?- Presi in mano il telefono sul comodino in parte al mio letto e guardai l'ora. Erano le due, e pensai:
-Che bello svegliarsi senza il suono della sveglia-.
Era il primo giorno di vacanze,quest'anno avevo gli esami per uscire dalla terza media,e svegliarsi senza l'ansia di dover studiare era una cosa stupenda. La prima cosa che feci fu alzarmi e scendere in cucina. Come sempre ero a casa da sola,dato che mia madre lavorava tutto il giorno.
-Shivaaaaaa!-
Urlai,ed eccola subito arrivare. Shiva era la mia bellissima pitbull,grigia con gli occhi azzurri. Mi saltò addosso ed inizia a coccolarla.
Mentre pranzai,mi arrivò un messaggio da Kerol,che diceva:
-Beaa,allora tra un quarto d'ora io e Leo passiamo a prenderti che poi andiamo a fare un giro alla fiera con gli altri.- Avevo pochissimo tempo per prepararmi allora sparecchiai tutto di fretta,salii in camera e mi misi una maglietta,dei pantaloncini e le scarpe,dopodiché andai in bagno,mi lavai faccia e denti,mi diedi una spazzolata e misi un filo di mascara e blush,ed ecco che sentii il campanello suonare.
-Sono già qui cazzo!- imprecai. Allora salutai Shiva,chiusi il portone presi le sigarette e uscii. Nonostante avessi solo 15 anni fumano già da un anno,la prima volta mi fece provare Alessia al suo compleanno,pensai che non ci fosse nulla di male a fare un tiro,e volevo provare cosa provasse mio papà e i miei amici a farlo,ma un tiro tira l'altro è così finii per diventarne dipendente. Salii in macchina e salutai Leo e Kerol.
-allora,come sono andati gli esami?- mi chiesero.
-Ahaha,ovviamente bene,ho passato due settimane senza uscire ci mancherebbe pure che siano andati male,comunque è andato tutto bene e mi hanno promosso con il 9.-risposi.
-La solita secchiona sei- mi disse Leo per scherzare.
Dopo soli 5 minuti eravamo già in centro,allora Leo parcheggiò al parco,scendemmo e raggiungemmo gli altri,come di consuetudine si stavano fumando una canna,la prima delle tante di quel giorno. Arrivati salutammo gli altri ed insieme decidemmo di andare in fiera,come al solito ogni volta che arrivavo la prima persona che guardavo era Nikolas,quel ragazzo mi attirava sempre,e ogni volta che dovevo salutarlo mi batteva sempre il cuore.
Andammo in fiera a comprare le caramelle e a vedere le giostre anche se ormai nessuno ci saliva più. Verso le cinque di pomeriggio andammo a fare l'aperitivo al bar della zia di Matteo,una signora simpatica che si faceva chiamare Lella.
Ordinammo i nostri aperitivi e Lella si sedette al tavolo con noi,dopo un po' a scherzare e a ridere,Lella chiese ai ragazzi:
-Raga qualcuno c'ha un trentino da vendermi oggi?.-
Allora Francè si alzò e andò nel retro del bar con Lella. Io non fumavo canne,ero l'unica della compagnia a non farlo anche se mi intrigava e incuriosiva,ma avevo paura magari di collassare o di vomitare.
Finito l'aperitivo,decidemmo di andare a casa di Francè a guardare un film,l'unico che non potette venire fu Matteo che doveva rimare a dare una mano a Lella col bar.
Andammo alle macchine e ci dirigemmo verso casa di Francè. Io salii con Ndrin e Giorgia e dietro con me c'era Nikolas.
Accessi una sigaretta insieme agli altri,e Nikolas mi disse per scherzare:
-Cazzo fumi che sei piccolaaa!-
-Cazzo le dici Niko,che ti ricordo che tu hai iniziato a 13 anni- disse Francè per smerdarlo.
Allora Nikolas si zittì e ci mettemmo a ridere.
Arrivati da Francè andammo nella sua "cantina" che non era una cantina era una stanza in parte al garage che lui aveva modificato,dove ci aveva messo dentro tre divani,la televisione,le casse,la play,un frigorifero e molte altre cose,aveva modificato quella stanzina così i suoi genitori non lo disturbavano. Entrammo e Francè chiuse la porta,ci sedemmo sui divani ed ovviamente io ero finita vicino a Niko.
-Oh ma fai su una canna Francè.- disse Ndrin.
Sia Francè che Ndrin che Niko fecero su una canna,Ale accese la TV e mise un film a caso. Dopo un po iniziò a venirci fame e decidemmo di ordinare le pizze e di mangiare li. Dopo cena i ragazzi iniziarono a parlare del compleanno di Matteo che sarebbe stato questo fine settimana,i ragazzi parlavano di portare gli impianti delle casse,del fumare e del bere,mentre per noi ragazze l'unica preoccupazione era di cosa metterci.
Quando iniziammo ad annoiarci Francè propose di andare a fare il bagno in piscina,allora i maschi andarono in casa a prendere il costume mentre noi ragazze rimanemmo li,appena i maschi furono usciti,vidi le ragazze iniziare a spogliarsi e chiesi:
-Gnare ma io non ho qua il costume,come faccio?-
-Bebi noi lo facciamo così con mutande e reggiseno non preoccuparti che nessuno ti dice niente- mi ripose Giorgia
-Ma ho su la brasiliana!- gli dissi scossa.
-Ma cosa te ne frega? La Ale ha su il perizoma,tranquilla al massimo Nikolas ti guarda un po' il culo,Ahaha- disse ridendo.
-Dai scemaa!- gli dissi spingendola scherzosamente.
Iniziai a spogliarmi anche io e dopo 10 minuti buoni uscimmo e vedemmo gli altri già in piscina allora ci incamminammo verso di loro,Alessia iniziò a correre verso il trampolino saltò e si buttò in piscina facendo un salto all'indietro. Io camminavo lentamente dato che mi vergognavo perché nessuno di loro mi aveva già vista in costume.
Giorgia si avvicinò a me e mi chiese:
-Perché vai così lenta?-
-Ho vergogna..- le dissi timolante.
-Ma di cosa? Hai un fisico da modella di Victoria Secret,hai un culo quasi più bello di Belen e le tette va beh,anche se è una seconda è sempre meglio di non averle- La guardai e mi misi a ridere,mi rassicurò e così ci dirigemmo verso la piscina,mentre camminavo guardavo in basso e Giorgia mi sussurrò:
-Nikolas non ti toglie gli occhi di dosso oh! Hai fatto colpo!-
-Ahaha ma smettila!- gli dissi ridendo.
-Fidati di me lo conosco bene- mi rispose.
La guardai e gli sorrisi,quando mi disse quelle cose mi sentii felicissima,Giorgia mi afferrò la mano e ci buttammo in piscina.
Dopo la piscina andammo sotto il portico di casa dove la mamma di Francè ci aveva lasciato gli asciugamani per asciugarci. Giorgia guardò l'ora e disse oh gnari io e Ndrin andiamo che è tardi,allora io ne approfittai per farmi portare a casa.
Andammo nel "bunkerino" ci vestemmo e salutammo gli altri,l'ultima persona che salutai fu Nikolas e ci guardammo negli occhi per alcuni secondi sorridendoci.
Arrivata a casa,mia madre era sul divano con Shiva,la salutai col bacio sulla guancia e mi disse che puzzavo esageratamente di fumo. Lei non sapeva che fumavo sigarette non avevo il coraggio di dirglielo,allora inventai una scusa e le dissi che erano gli altri che avevano fumato in macchina,per fortuna mi credette. Andai in bagno a lavarmi e pensai come aveva fatto a sentire l'odore del fumo dato che fumava anche lei e non avrebbe dovuto sentirlo,ma poi pensai che dato che la stanza era non troppo grande e c'era tutto chiuso,continuando a fumare lì dentro i vestiti avevano preso odore.
Mi lavai ed andai in camera per dormire dato che ero sfinita,mi sdraiai ed iniziai. a pensare a Nikolas e a quanto fosse bello. Dopo nemmeno cinque minuti mi addormentai nei miei pensieri...-Ragazzi se vedo che la storia piace la continuo altrimenti secondo me non ha senso scrivere per nessuno e se dovesse non piacere non la continuerò.