Hiccup
«Io sono JonnCena»
Hahahaha che giochi divertenti che facciamo, ma forse sono qui non solo per divertirmi, forse anche per stolkerare Astrid è così carina ,ma meglio non fissarla troppo altrimenti se ne accorge. Chissà se un giorno mi degnerà di una parola. Lei sa solo che mi chiamo Hiccup, ma io so tutto di lei :
Il colore dei suoi splendidi occhi i suoi morbidi capelli, il suo drago, le sue passioni, quanto è brava con l'ascia, la sua bellezza Ecc...
OhOh!Sta venendo verso di me vorrà dirmi qualcosa , Ah! Mantieni la calma Hiccup non dire cose stupide!
A«Ciao Hic! Sei molto divertente vuoi uscire domani! Facciamo una serata tra amici?»
Cavolo sto diventando rosso meglio rispondere
H«Certo, Si! Tra amici! »
A«Ok, domani alle 9:00 Hic!»
Wow! Mi ha dato un soprannome. Sono diventato un pomodoro speriamo che non l'abbia notato non voglio che pensa male di me.
Ahhhhh! Che lungo sbadiglio che ore sono
AH! È mezzogiorno ho dormito troppo meglio prepararmi. Sono pronto se incontro qualcuno gli dirò che ho volato su Sdentato fino ad ora. Piano perfetto.
A«Ciao Hiccup, dove sei stato fino ad Adesso?»
Ah...Non voglio mentirle.
H«Sono stato a letto!»
A«Bene,svegliati allora. Andiamo a fare un volo di ricognizione? Non ti dimenticare di Stasera!»
H«Certo!Si! Vado a prendere Sdentato!»
H«Forza! Sveglia dormiglione! Andiamo! Dobbiamo volare!»
Sdentato non mi fa salire a cosa penso...Ah!
H«Sdentato se ti svegli ti do uno ScoobySnack!»
Wow! Ha funzionato
A«Forza Hic quando ci vuole?»
H«Solo un attimo!»
Prendiamo postazione e H«tre... Due... Uno... Via!»
Astrid parte poco prima del due e io la raggiungo
Ah... As con i capelli al vento è bellissima!
H«Ah! Che carina!»
A«Hic hai detto qualcosa?»
H«No... No!»
Ah! Che idiota che sono! A«Ei, ma chi è quel tizio sopra quel ali di lama?»
H«Non so andiamo da lontano non vedo bene »
D«Ciao Hic finalmente hai deciso di parlarle!»
A«Chi sei?»
D«Io sono Dagur, se ti chiedi del drago non è mio è di mia sorella! »
H«Che ci fai qui? E dov'è Eder? Perché hai il suo drago?»
D«Troppe domande te le riassumo in una frase :
Sono qui per chiedere aiuto perché hanno rapito Eder ! »
H« Chi? »
D«Non lo so, ma qualcuno ha lasciato questo biglietto »
Dai a me i draghi dei tuoi amici e non farò del male a Eder E niente Amici o protettori Capito Dagur! Da Viggo
H«E secondo te ti daremo i draghi?»
D«Si!»
A«Che imbecille!»
H«Ti aiutiamo, ma tu non fare scherzi!»
D«Hai la mia parola di Dagur!»
Dopo la chiacchierata andiamo sui nostri draghi alla base di Viggo che si trova davanti a una montagna e tutta la base era protetta da guardiani con draghi di fuoco incatenati col compito di proteggere la base.
A«Hic guarda! C'è Viggo con Eder! »
H«Andiamo!»
E«Astrid! Hiccup! Che bello vedervi! Dagur allora mi vuoi bene! »
D«Si...Ora Viggo! »
V«Fai cadere la gabbia!»
R«Si signore!»
A«Ah! Era una trappola!»
V«Metti Eder insieme a loro!»
E«Lasciami!»
V«Che bello! Finalmente io ho un fantastico FuriaBuia! Sento profumo di soldi nell'aria! »
H«Ei? Viggo guarda lì»
V«Non ci casco! Non mi girerò mai. »
A«Guarda! C'è Sdentato che ha in bocca l'occhio di drago! »
Viggo si gira
V«Dove? »
E quello che vede è solo TestaBruta che gli dà un pugno per farlo svenire
T«Vi sono mancata eh? »
H«Dove eri finita?! Ti stiamo cercando da un mese! »
T«Calma! Per riscatrarmi vi ho liberato! »
A«Si okay, ora potresti slegarci! »
T«Ah...Già! »
Mentre TestaBruta ci slega mi accorgo che Dagur sta venendo verso di noi.
D«Ei? Ragazzi sono qui per liberarvi! Oh! Mi hanno battuto sul tempo! »
Prima che lui potesse dire qualcos'altro io gli do un pugno sulla sua brutta faccia.
E
Astrid vede quanto sono bravo e mi stampa un piccolo bacetto sulla guancia e dopo avere legato Dagur, Viggo e Riker torniamo a casa e dopo un'ora si fanno le 9:00 e Astrid mi viene a prendere e mi benda.
H«Dove Stiamo andando?»
A«Lo vedrai! »
Camminando, camminando, a un certo punto As mi fa sedere e sembra un drago.
H«As, dove sono? »
A«Non devi temere! Forza Tempestosa vola! »
H«Tempestosa?»
A«Ora puoi toglierti la benda! »
Quando mi sono tolto la benda quello che ho visto è che non stavo sopra un drago, ma stavo a una festa piena di palloncini , panini imbottiti e aranciata .
Tutti« Sorpresa! »
H«Wow! Non so che dire!»
A«Non dire niente»
E dopo mi stampa un tenero bacio sulla guancia e mentre lei stava per andare da qualche parte, io la prendo per il polso e le do un pasaional bacio sulle labbra e lei ricambia
E vissero per sempre felici e contenti
