Il primo giorno

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Tra qualche minuto suonerà la sveglia e io non ho chiuso occhio.
Forse è meglio se inizio a prepararmi così controllo di nuovo per la centesima  volta se ho preso tutto per andare all'università di Boston.
Che cosa mi metto? ecco cosa mi sono dimenticata di fare, mi sono dimenticata di scegliere i vestiti e adesso? va be, allora,non mi devo agitare... Prendo una canottiera e un paio di jeans e me li metto,mi metto giusto un filo di matita e un po' di rossetto, mi pettino, prendo le valige e il telefono e scendo al piano di sotto da mia mamma.
Purtroppo mio papà non c'è perché questa mattina aveva un caso
importante in tribunale e non poteva assolutamente perderlo, ma pazienza, me la caverò.
<<buongiorno tesoro>> mi accoglie mia mamma quando entro in cucina.
<<buongiorno mamma, sei pronta? lo sai che devo prendere l'aereo tra un'ora e mezza e devo essere li un'ora prima vero?>>gli chiedo osservandola mentre beve il caffè ,come tutte le mattine.
<<ma certo tesoro stai tranquilla inizia a salire in macchina che io chiudo casa e partiamo.>>

<<chiediamo gentilmente di allacciare le cinture di sicurezza,tra 5 minuti entreremo in fase di decollo>>
la voce di una signorina mi sveglia avvisandomi che tra qualche minuto decolleremo, ho dormito per tutto il viaggio almeno mi sono riposata un po'.
Ecco a te,Boston la signorina Amy Jurghens..sono felicissima sono finalmente a Boston.
Ora andrò all'università,conoscerò la mia compagna di stanza ,parteciperò alla prima lezione che per le matricole è alle 12:00 perché prima faremo il giro della scuola e conosceremo tutti i professori, credo proprio che oggi sarà una bella giornata!

<<buongiorno sono la signorina Amy Jurghens>> dissi alla signora che si trovava alla segreteria.
<<buongiorno signorina Jurghens io sono Natalie la segretaria della scuola,la sua stanza è la numero 365 al secondo piano. Ecco a lei la sua chiave,per la presentazione della scuola e dei professori venga qui davanti alla segreteria alle 8:30. A dopo>>mi spiega.
<<grazie mille, a dopo ma mi dia pure del tu>>le rispondo.
<<va bene a dopo Amy>>
<<a dopo Natalie>>la saluto e mi dirigo verso la mia camera.
Guardo l'ora sono le 7:30, ho il tempo per presentarmi alla mia compagna di stanza e magari anche iniziare a sistemare le valige, menomale che mia mamma mi ha consigliato di venire prima. Bene, forza Amy vediamo un po' chi sarà la tua compagna di stanza.
Entro e vedo una ragazza con i capelli rossi e gli occhi verdi che mi guarda, è normale, è come me, credevo di dover avere come compagna una pazza o cose del genere, e invece no.
Poso le valige da quello che credo sia mio lato della stanza,mi siedo sul letto e mi presento:
<<ciao io sono Amy Jurghens, ma tu puoi chiamarmi semplicemente Amy.>>
<<ciao io sono Grace Bouman, ma tu puoi chiamarmi semplicemente Grace.>>dice lei a sua volta.
<<sono molto felice di conoscerti, in che classe sei?>>
<<anchio sono felice di conoscere te, sono in prima G e tu?>>
<<anchio>> rispondo felice.
<<credo che diventeremo ottime amiche>> confesso.
<<è la stessa cosa che stavo pensando io.>>

La giornata è volata, io e Grace abbiamo conosciuto i professori e abbiamo visitato la scuola e poi la preside ci ha mandato nelle nostre stanze a riposarci e a finire di disfare le valige.
Devo proprio ammettere che è stata una bella giornata!

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