CAPITA

capitolo 1

Rimando la sveglia finché posso, anche se non posso.
Senza nemmeno aprire gli occhi perché posso; (fanqulo il lettore si è già perso).
Solo quando è troppo tardi, "e dire che noi ci svegliamo alle 5.40" e so che non avrò neanche più il tempo per rimediare al mio aspetto disordinato e assonnato, sollevo la testa dal cuscino.
La luce che filtra dalla finestra (probabilmente laser) ferisce all' improvviso i miei occhi, "Luke sono tuo padre", mentre, svogliata "non c'è lo saremmo mai aspettati", li strofino "immagina quando andrai a lavorare".
"Coraio!" "Su tosa movete!"
Mi tolgo il piumone di dosso "anche se non lo dicevi stavamo bene comunque" e lascio che la fresca arietta "dalle nostre parti si chiama bora" di una mattina di Gennaio annienti sempre di più la mia voglia di alzarmi (e le mie difese immunitarie) "non si era capito che non volevi alzarti".
Ma perché, mi dico, mio padre si ostina a tenere il riscaldamento così basso? "Perché c'è il surriscaldamento globale??!"
Barcollando abbandono il letto "piccoli Schettino crescono ..." Error 404 le frasi ripetute più di 4 volte non saranno inserite nel sistema.
Goffa, "ecco, il gobbo di notre dame", mi sento goffa, goffa, e non ho tempo per migliorarmi (e anche oggi si migliora domani).
Maledetto cronico ritardo.punto. Dopo tutte le ore passate sta notte a leggere, "non si vede che leggi" "lo nascondi davvero bene"  adesso devo correre.
Guardo il letto sfatto (fatto di coca) e infilo i pantaloni della tuta "nella tuta" più veloce che posso, con gli okki che ancora mi si chiudono, prendo una felpa a caso dall'armadio "e scopro di essere un pagliaccio" non importa.

Siccome siamo persone pigre il capitolo finisce qua.

"Io sono asiavaldezmalfoy e commento in grassetto, i commenti beceri e ignoranti scritti così sono miei"

"Io sono otaku e i miei sono i commenti finti intelligenti scritti in corsivo"