Mystery 3~The escape

21-Laura

Nel momento in cui le luci si spengono, il panico prende possesso di me. Non per il buio, ma perché potremmo essere colpiti da un momento all'altro.

<<Ragazzi, cosa facciamo adesso?>> chiede Violet.

Ottima domanda, oserei dire.
Cosa facciamo adesso che siamo qui al buio? Cosa facciamo adesso che non sappiamo come muoverci? Cosa facciamo adesso che potremmo venire uccisi di sorpresa?

Cosa facciamo adesso?

<<È buio...>> sussurra Jena. Senza guardarla, capisco che è terrorizzata. Ma non dalle minacce. Dal buio.

È una paura che accomuna molte persone, che le rende incapaci di reagire di fronte a quella massa di colore nero.

Eppure, il buio ha un colore? Noi lo vediamo nero, ma chissà da cos'è formato.

Che cosa si nasconde nel buio?
Nella mente di un bambino, il buio contiene i mostri, o i cattivi della fiabe.

Nella mente di un adolescente, contiene ciò che lo spaventa di più. Il non essere accettato, i suoi cambiamenti, le sue insicurezze. Più o meno come me, che ho sempre paura di fare qualcosa di sbagliato o di non essere all'altezza.

Nella mente di un adulto... Beh, alla fine per loro non c'è poi così tanta differenza tra buio e luce.
Hanno così tante cose da fare che non si soffermano sui dettagli.

<<La cantina è illuminata>> ci avvisa Aimee <<È l'unica zona illuminata>>.

<<Sarebbe totalmente stupido andarci>> affermo <<Ma non abbiamo scelta>>.

<<Perché no?>> Dylan sembra tranquillo, forse più di tutti.

<<Lo chiedi anche?>> domanda Violet con un tono di sarcasmo.

Avanziamo restando uniti fino alla porta che conduce in cantina. Scendiamo uno alla volta, fino a ritrovarci nella stanza.

Ma qui non è più insanguinato, non c'è più tutto il caos creato dalla tentata fuga di Aimee.
È tutto perfettamente pulito.

Sono comparse due porte, mentre quella che portava al cadavere dei fratelli sembra essere scomparsa e stata rimpiazzata da una più elegante.

La porta alle nostre spalle si chiude. Sam tenta di riaprirla, senza successo: <<Ci hanno chiusi qui>> dice, poi impreca a bassa voce.

<<Guardate là>> Jena indica un cartello appeso al muro, con alcune scritte.

Buone vacanze, cari ragazzi. Sono lieto di informarvi che abbiamo deciso di fare un gioco. Sarà equo, con un vincitore e un perdente. Dipenderà tutto da come giocherete.

Vi dividerete in coppie, uno di voi resterà qui ad aspettare gli altri.

Volete più informazioni su di noi? Più risposte alle vostre domande? Perfetto, è la vostra occasione.

In ogni stanza troverete qualcosa, ma riuscirete ad uscire sani e salvi? Alla fine del gioco, sarete tutti ancora vivi?

Una volta usciti, la porta si chiuderà. Dovete trovare una tessera, che aprirà la porta.

Ma dovrete sbrigarvi, ci sarà un limite di tempo.

Saluti,
Tyler

PS: Non faremo gioco pulito.

<<Io andrò con Jena>> annuncia Violet, stringendo a sé la sua amica.

<<Io e Aimee insieme>> Sam guarda la sua ragazza, che sembra essersi ripresa.

<<Io con mia sorella. Non ho intenzione di lasciarla sola qui>> dice Mary.

Dylan si siede a terra: <<Quindi è deciso. Vi aspetto qui>>.

Io e Mary prendiamo la porta centrale. Quando l'apriamo, troviamo un corridoio immenso.

Camminiamo e camminiamo per minuti, senza vedere nemmeno lo stipite di una porta.

<<È la stessa cosa successa stanotte>> spiega Mary  <<È una specie di illusione>>.

<<Cosa intendi?>> chiedo.

Sono passate pochissime ore, eppure sono successe troppe cose. Come la morte di una di noi.

<<Che camminiamo, ma in realtà stiamo girando intorno. Credo>> risponde.

La luce si spegne, lasciandoci al buio.

Sento qualcuno prendermi per le spalle e trascinarmi via, mentre io strillo cercando di farmi trovare da mia sorella.

Vengo avvolta da un sonno profondo, che mi trascina sempre di più. Poi, mi addormento.

N/A

L'altro giorno ho ripubblicato una storia che avevo cancellato, si intitola "The Last".

Passate a darci un'occhiata *occhiolino*

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Sciau💕