Era passato un giorno. Un lunghissimo e straziante giorno. Per quanto amassi la natura era dura stare 24 ore su 24 con i piedi bagnati immersi nella neve gelida. L'unico sollievo che davo a me stessa ma anche agli altri miei due compagni era il fuoco che ci scaldava le mani e il naso che erano completamente diventati rossi. Il sole stava calando, era tutto il giorno che camminavamo. Clint era l'unico che sapesse dove stavamo andando, credo lo avesse detto anche a Bruce, ma non ne ero sicura. Stava cercando una baita disabitata dove alloggiare finché la situazione non si fosse calmata, finché non avessero fermato le persone che volevano usarmi per i loro subdoli scopi.
<<Dobbiamo accamparci, tra poco ci sarà una bufera ed è pericoloso camminare nel bosco di notte>>mormorò Clint afferrando un ramo che stava per schiantarsi contro la mia faccia.
<<Oh... Grazie>> risposi spaventata.
<<Figurati>>
<<Va bene, decidiamo dove piantare le tende allora>>disse Nat fermandosi ad ammirare ciò che ci stava intorno.
Era davvero uno spettacolo, devo ammetterlo se solo facesse meno freddo...<<Credo che qui possa andare bene>>disse Clint appoggiando il suo zaino impermeabile a terra.
Natasha lo raggiunse e gli sorrise. Erano stati così silenziosi durante il tragitto mi faceva strano sentirli parlare ora.
<<Monto la tenda allora>>mormorai a testa bassa iniziando a tirare fuori le cose dal mio zaino. Mi dava fastidio essere inutile e nonostante sapessi fare tante cose mi sentivo a disagio lo stesso.
<<Ti do una mano>>Nat si chinò verso di me per prendere le cose che avevo tirato fuori. Le afferrai leggermente il polso:<<no riposati, ci penso io qui>> provai a sorridere ma il volto congelato non me lo permise, se non una leggera inclinazione dell'angolo della bocca.
Nat appoggiò la mano nella mia schiena:<<Kathleen non provare cose sbagliate è nostro dovere proteggerti e oltre a doverlo fare, noi vogliamo farlo perché ti vogliamo bene. Quindi non sentirti in colpa, in nessun modo>>
Scossi la testa:<<ok, però la tenda la monto io lo stesso>>
Dopo un sorriso comprensivo si alzò e raggiunse Clint.
Mentre cercava di spiegare a Natasha dove si trovava la famosa baita io ero alle prese con una tenda abbastanza facile da montare. Diciamo che ero un'esperta nel montaggio tende. Mi alzai e guardai il mio lavoro soddisfatta. Appoggiai gli zaini dentro la tenda e uscii fuori di nuovo, era molto spaziosa.
<<Vado a cercare della legna così possiamo accendere il fuoco, d'accordo?>>dissi per poi accendere una fiammella nelle mani per scaldarle almeno un po'.
Natasha mi guardò sorridendo:<<è già andato Clint>>
<<Oh... Ok>>mormorai:<<posso fare qualcosa?>>
<<Hai già fatto abbastanza direi>>disse guardando la tenda.<<Avete saputo niente di... St... ehm, Wanda e gli altri?>>balbettai dopo qualche minuto di silenzio.
Mi guardò maliziosa:<<purtroppo qui non c'è campo quindi non riusciamo a raggiungerli>>
Alzai le sopracciglia e feci una smorfia involontariamente:<<ok, spero stiano bene>>
<<Sanno come cavarsela>> si inchinò a terra e sfilò un attrezzo rettangolare che era incastrato nei lunghi stivali neri.
<<Tieni>>disse lanciandomelo, lo afferrai al volo.
<<Taiser>>dicemmo all'unisono.
<<Ti potrebbe servire, metti caso che i tuoi poteri facciano una gaffa almeno hai quello>>
Sorrisi:<<grazie>>Clint arrivò poco dopo con un carico di legna sulla spalla e li ammassó a terra. Si stiracchiò:<<ho già detto che dovrei andare in pensione?>>
<<Giusto un paio di volte>>rispose Nat scoppiando a ridere.Andammo a prendere due tronchi per sederci a terra senza bagnarci e posizionammo la legna in mezzo. Il buio ci pervase qualche minuto dopo.
<<Allora, specialità della casa?>>chiese Clint sfregandosi le mani impaziente. Ci sedemmo attorno al fuoco che avevo appena accesso.
<<Tenete>> porsi delle sportine a ognuno di loro. Il fuoco scoppiettava rumorosamente, era piacevole il caldino che ci faceva provare.
<<Il brodino di Laura è sempre il migliore>>mormorò aprendo la sua ciotola ancora stranamente calda.
Sorrisi amaramente, chissà quanto doveva mancarle. Ogni volta che aveva qualche missione rischiava di non vederla per mesi, io non riuscirei.
<<Delizioso>>commentò Natasha dopo averne assaggiato una bella cucchiaiata.
Annuii. Wow, era DECISAMENTE squisita. Mi sciolse letteralmente il palato riscaldando lo stomaco che fino a prima era più freddo di un ghiacciolo.
<<Voi ragazze riposatevi un po'. Faccio io il turno di guardia sta sera>>
Solo quando disse questa frase mi accorsi di quanto gli occhi si erano fatti pesanti, sbadigliai rumorosamente<<grazie Clint>>rispondemmo in coro per poi infilarci nella tenda.
Mi sistemai dentro il caldo sacco a pelo che avevo sistemato prima e così fece anche Nat.
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The Psyche Girl- un nuovo eroe MARVEL
Fanfiction"Tutto sembrava essere tornato alla normalità. Degli Avengers non si seppe più nulla. Dopo l'ultima battaglia si erano sparse delle voci riguardanti un "ritiro" da parte di questi eroi. Io ero sempre stata lontana da questi fatti, li avevo sempre e...