Capitolo 1

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È giugno. Le vacanze iniziano e finalmente andremo a Catania. La mia famiglia ama quella città e quindi ha deciso di passare le vacanze lì. Siamo in macchina, io, mio padre, mia madre e mio fratello maggiore Jonny. Siamo come dei migliori amici, lo adoro, non saprei cosa fare senza di lui. io sono Federica, ho 15 anni, vengo da Napoli, sono alta,capelli scuri e occhi chiari.  Arrivati all'aeroporto mia madre mi avvisa di non accendere il wi~fi. Un'ora dopo. "Siamo arrivati" mi sveglia Jonny. Ci rechiamo nella casa-vacanze. In lontananza vedo una famiglia accanto la porta. "Ma chi sono?" domando. "I nostri vicini,nonché nostri amici" mi spiega mia madre. "Ciaoo" Dice Jonny abbracciando un ragazzo. "Salve" dice un signore sulla quarantina.  gli stringo la mano. Poi passo ad un ragazzo sui 16 anni. "Ciao" mi dice con un ghigno sul volto.  "Ciao" dico solamente. "Entriamo" ci fa accomodare papà. Metto le valigie in camera mia, per poi iniziare a sistemare tutto. "Ma ciao" dice qualcuno entrando. Pensando che fosse Jonny gli do'una pacca sulla spalla, ma non è lui. "Oh scusa" "Rifallo e non andremo più d'accordo,io sono Manuel." dice lui con sguardo molto cattivo. "Ma chi ti conosce" dico. "mi conoscerai" dice pervertitamente. Lo spingo fuori e chiudo la porta a chiave. "Inizi male" dice fuori. Lo lascio perdere. "Amore devo dirti una cosa" urla mia madre. Esco e vado  nel salone. "dimmi mamma" dico sedendomi sul divano. "Aspetta che arrivano anche I miei amici" comunica. Alzo gli occhi al cielo. Già li odio. "eccoli" aggiunge. Tutti si siedono. "Allora, Io e papà, insieme ai genitori di marco e Manuel andremo a Torino, per un matrimonio, ma voi non potete venire. Si tratta di 3 settimane" ci spiega. "Cooosa? " dice Manuel "Con lui non ci sto" dico. "Non fate I bambini, ci saranno anche Jonny e marco" dice papà. "Eccert, lor escn" (eccerto, loro escono) dico. "Sh" mi zittisce Jonny. "Dai bimba, non ti farò male" dice Manuel, con faccia perversa. "o vatt a chist" sussurro. "Ti ho sentito" mi guarda. Vado in camera e mi cambio. Che bello avere un bagno in camera ah. Metto una t-shirt bianca con una sfumatura rossa, e la scritta "Daddy's Lil Monster" dei pantaloncini e le vans nere. Se ve lo state chiedendo, si amo suicide squad, Harley Quinn e Joker.   Vado di nuovo nel salone. "Mamma io Esco,  tanto partite domani no?" chiedo. "nono partiremo oggi". Ah ma che palle oh. "Oh, Can I have a normal life? No I can't." Dico ma credo che mia madre abbia capito. I nostri genitori ci fanno le solite raccomandazioni: Non bevete, non fumate, ecc. Poi escono con i loro trolley giganti. "Haha fan di Harley Quinn? " chiede marco. "Sisi".
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Summer-Manuel LeonardiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora