È veramente troppo poco,
questo dono della notte contornato di parole,
questo spirito fuggente che ti offre il suo calore,
e lo so che manca pelle da poter strappare a morsi,
di una favola lontana di cui noi siamo gli eroi,
ma la vita passa in fretta e sono gelidi i rimorsi,
perciò lasciati cadere in queste braccia finché puoi.
Troppo poco,
per un'anima di seta che circonda dolcemente,
ferro e sangue del mio corpo che bruciava senza sosta,
tramutato sulla soglia nel più intimo tepore,
nel tornado di emozioni che qualcuno chiama amore.
Troppo in basso vola l'aquila solcando la mia volta,
imprigionata dalla vita nell'assenza di una svolta,
ma planando lungo il vento muove l'aria intorno al mondo,
e scuotendo le sue ali dona pace in un secondo.
Io ti offro qualche verso anche se può sembrare poco,
non ho niente come dote e la mia vita sembra un gioco,
ma se accetti come pegno quel sorriso sul tuo volto,
io ti giuro amore mio,
salveremo dal deserto il tuo futuro dissepolto.
