Cameo Lover
Capitolo 2
I'll Be Here When You Come Home.You stay inside that bubble
With all of your trouble
In your black hole
You turn from the skies
You dance with your demise
I'll be here when you come homeUna volta suo padre le disse che l’indifferenza ti rende padrona di chi ti vuole per davvero.
In un primo momento non aveva capito, e pensò che non le sarebbe mai servito un trucco del genere, perché era crudele e maligno.
Praticamente perfetto per lei in quel momento.
Camila continuò a non andare ai loro incontri, e per altri tre giorni Lauren non si fece viva.
Finché, al quinto giorno, le si avvicinò di soppiatto poco dopo la campanella della terza ora e le sussurrò «Perché?»
Domandò solamente, senza aggiungere altro.
Camila fece finta di nulla «Perché cosa?»
Lauren sospirò esasperata «Camila …»
Abbassando ulteriormente il tono della voce.
«No, mi dispiace, non capisco».
«Andiamo, lo sai».
Camila fissò davanti a sé per un po’ poi pronunciò come se niente fosse «Mi sono stufata».
Lauren la fissò incredula e le si parò davanti «Come, prego?»
Camila alzò le spalle «Ho di meglio da fare»
E la sorpassò.
Lauren non la seguì e durante la lezione scelse il banco il più lontano possibile da lei.
Camila continuò a vivere le sue giornate, e Lauren ci provò un paio di volte.
La sedusse con il suo sguardo, o mettendo un biglietto nel suo armadietto invitandola a seguirla nello spogliatoio dopo le lezioni.
Camila lo stracciò gettandolo nella spazzatura.
Funzionava da dio, e Camila sentiva il potere scorrere nel suo corpo.
Teneva Lauren Jauregui in pugno, e Lauren la desiderava.
Non che fosse facile resistere a quegli occhi, anzi.
Ogni tanto le sembrava di intravedere una sorta di tenerezza, ma svaniva così in fretta che era quasi certa di essersela immaginata.
Così se lo godette una settimana buona -e tutta senza granite in faccia, un altro record- finché giovedì mattina Camila trovò un sacchettino di velluto appeso al suo armadietto.
Si voltò intorno cercando lo sguardo di qualche colpevole, lo prese fra le dita, pregando non esplodesse in un botto di fuliggine o chissà quale altra diavoleria si erano inventati stavolta.
Ma sembrava leggero, e innocuo.
Non le restava che aprirlo.
Trattenne il fiato.
Il fazzoletto di cotone che aveva usato per aiutare Lauren a ripulirsi dopo la granita a sorpresa di Dinah era piegato, pulito e lavato in quel sacchetto, e la fissava contento.
Camila lo prese e lo portò vicino al naso, assaporandone il profumo di vaniglia.
Si morse il labbro per trattenere un sorriso e lo infilò nella tasca dei pantaloni.
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Cameo Lover (Camren)
FanfictionStoria non mia ma di patronustrip su EFP. Ho semplicemente fatto una riadattazione Camren. Introduzione: Per uno scherzo del destino Camila scopre che l'intoccabile Lauren Jauregui sembra molto più che interessata a lei, e a quello che potrebbe fare...