The StalKer

Prologo

Entro nella mia camera, e mi stendo.

«Jesse, io stasera dormo alla confraternita di Jo, va bene? »Urla Claire, dal bagno.

«Va bene! Tanto avevo già preso un altro impegno! » dico, mentre mi metto sotto le coperte.

Esce dal bagno e si avvicina.

«Ah si?  E con chi?? » sbattendo i piedi con le braccia conserte.

«Ma un po' di fatti tuoi no? »
Gli faccio un gestaccio.

Abbassa lo sguardo, e si siede vicino a me.

«Jesse, non e per farmi i fatti tuoi, e che non voglio più che quel maniaco di merda ti faccia ancora spaventare.. O addirittura... »

«Claire! » la zittisco prima che potesse finire la frase.

«Va bene, comunque..  Se hai bisogno chiama »
Mi dà un bacio sulla fronte ed esce dalla stanza.

Stasera incontrerò "Boy ",e da sei mesi che non vedo l'ora di scoprire la sua vera identità.
Ho sempre immaginato che fosse moro, con occhi azzurri.. Non so, ma ogni volta che cercavo di immaginarmelo , mi veniva questo.

Ho paura.
Ma stasera è la mia ultima possibilità nel vedere il suo volto,e chiedergli solo

"Perché? Perché nasconderti?  Perché Farmi del male se mi ami? Perché non riesco ad odiarti? "

Sono le dieci di sera.

Tra mezz'ora sarà qui, in questo piccolo bosco.
La paura sta crescendo sempre più, il mio cuore batte così forte che non lo sento.
Questa potrebbe essere il mio ultimo giorno di vita, oppure no.
Tremila domande mi avvolgono il cervello.
Devo scoprire chi..

«Jess.... »

Quella voce, l'ho già sentita.. Ma non mi ricordo esattamente di chi..

Mi giro lentamente. Non ho più saliva.
Lui è esattamente dietro di me, dopo mesi di persecuzione ora lo guarderò in faccia per la prima volta.
Le ginocchia cedono, cado per terra.
Mi metto le mani davanti alla bocca, mi manca il respiro..

«NON CI CREDO NON PUOI ESSERE TU! »