02. Quel ragazzo mi metteva i nervi

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"Milano centrale" dice il monitor di fronte a me, cosi spengo il mio computer e lo metto in borsa, poi lentamente mi alzo e mi dirigo verso le porte.

Di quello strano ragazzo neanche l'ombra, vabbe un pensiero in meno.

Il treno frena, come al solito, con la stessa grazie -pari a quella di un elefante- di Trenitalia.

Dopo essere uscito dalla stazione e aver rifiutato qualsiasi tipo di cianfrusaglie che cercano di rifilarti i rom mi soffermo a  guardare il cellulare.

'Può davvero essere già il primo dicembre?'

Lentamente rimpongo il cellulare nella tasca posteriore dei miei pantaloni e riprendo a camminare verso l'Università.

La fredda brezza mattutina dell'inverno stamani sembra perfino piu pungente, e il mio parka nero pare quasi cotone.

Cerco nella borsa sperando un qualche indumento che possa riscaldarsi un minimo e, tirando un sospiro di sollievo, noto felicemente che vi avevo lasciato un morbido cappellino di lana rosso con il numero 88. I miei due segni.

[N/a il pezzo seguente non ha per niente senso, solo sono una persona problematica e boh se non volete assistere a questa cosa senza senso passate alla prossima nota autrice]

Perché? Beh diciamo che il rosso è il mio colore per eccellenza, rosso è sinonimo di voglia di fare, della passione, della fiducia in se stessi, di battersi, vincere e primeggiare.

Perché come dico sempre, perché per fare qualcosa usare solo il trenta percento delle nostre capacità quando si può dare il massimo? Quando si può dare il duecento percento?
Perché, in fondo, se si deve fare una cosa, bisogna farla con tutto se stessi altrimenti tanto vale non farla.

Il rosso significa anche "voglia di amare" e da qui entra in gioco l'88.

L'ottantotto per me non è un semplice numero, ha per me vari significati e questi riassumono me stesso.

Sono una persona romantica, ma non lo do molto a vedere.

L'88 nel codice morse significa "baci e abbracci".

Sono un tipo solitario, ma sognatore e spesso mi piace guardare le stelle.

Le costellazioni sono 88.

Sono un amante della musica, rap o classica che sia, da piccolo adoravo il pianoforte.

Il pianoforte ha 88 tasti.

Gli amici che ho gli ho trovato soprattutto grazie a internet, senza davvero non so come avrei potuto fare.

Il numero di porta del Protocollo Kerberos è 88.

Ma soprattutto...

Soprattutto un otto rovesciato forma un infinito.

Due infiniti rovesciati formano un 88.

Io sono un infinito e sto aspettando il mio secondo infinito,per formarne uno solo.

Per formare l'88.

Beh... o forse sono solo un maniaco che dopo essere uscito dalle superiori con un 88 continua a vedere ovunque questo numero.

[N/a Si sono una persona psicopatica]

Detto ciò arrivo alla biblioteca, ma con mio grande stupore è  chiusa.
Perplesso cerco di guardare all'interno ma, purtroppo, tutto spento e sul portone di entrata non vi è nessun avviso che dia motivazione di assenza del personale.

Non era mai successo... di solito la biblioteca rimaneva aperta persino a Natale.

Picchietto nervosamente il piede sulle piastrelle leggermente storte del marciapiede.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 02, 2017 ⏰

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