La sveglia suona e 'Skinny love' mi sveglia dolcemente.
È già mattina,qui a Los Angeles.
Mi alzo e scendo di fretta la scale, arrivando in cucina."Buongiorno Sam." esclama mio padre.
"Buongiorno papà." rispondo dandogli un bacio sulla guancia.
"Qui qualcuno è di cattivo umore..." continua lui,fissando mio fratello Jake.
"Non è aria papà." taglia corto lui.
Non lo vedevo così giù da quando non ha rotto con Zen.
Risalgo le scale ed entro in camera mia quando...
"E tu cosa ci fai qua?!" rimango allibita nel vedere Nash,il mio migliore amico,steso sul mio letto con il cellulare tra le mani.
"Ah,ciao.Mi ha fatto entrare tua madre.Sono passato a prenderti in anticipo per andare a scuola. "
"E con che anticipo!!Sbaglio o la scuola inizia alle 8?" chiedo sarcastica.
"Si e allora?" risponde lui.
"Sono le sette e un quarto!!" replico ridendo io.
"Ora esci che mi devo vestire." continuo,indicando la porta.
"Ok..." dice Nash con il broncio.
Appena uscito mi preparo,scegliendo i vestiti che indosserò oggi.
Oggi ho optato per i miei pantaloncini di jeans a vita alta,una canottierina bordeaux (rigorosamente dentro gli shorts) e le mie fidate Vans bordeaux.
Mi pettino,e mi trucco solamente con del correttore,il mascara e una linea sottilissima di eyeliner.
"Wow." esclama Nash,squadrandomi da capo a piedi con i suoi occhioni azzurri,quando apro la porta della mia camera.
"Andiamo Nash!" dico,roteando gli occhi e sorridendo.
Uscendo Nash saluta mio fratello con pugno contro pugno.
Sono sempre stati amici sin da piccoli,qui due.
Passiamo per la cucina e salutiamo mia madre,intenta a preparare una delle sue torte.
Mmm le sue torte!!Sono divine.
Camminiamo velocemente per le vie di Los Angeles.
"Siamo in ritardo." sbotto.
"Colpa tua." risponde Nash con aria di rimprovero.
Arrivati davanti a scuola ci uniamo al nostro gruppo di amici.
Cam ci viene incontro,facendo spalla contro spalla a Nash,per poi salutarmi con un cenno della mano.
Ricambio e vado ad abbracciare la mia migliore amica Allison.
Quando la saluto comincia a parlare a raffica,come suo solito.
"Ciao Sammmmm!!Hai sentito del ballo di fine anno?!Non vedo l'ora!!Cam mi ha già chiesto di andarci con lui ed io,ovviamente,ho accettato subito!!E tu con chi pensi di andarci?!" mi chiede tutto d'un fiato lei.
"Hahaha Allys,vedo che sei già gasata di prima mattina!Comunque non so con chi andrò. " rispondo ridendo.
"Bha,tranquilla,tanto hai ancora tre mesi di tempo." mi rassicura lei,con un sorriso a trentadue denti.
"TRE MESI?!Quindi tu sei iper felice per una cosa che accadrà tra tre mesi?!Haha sei unica Allys."
La campanella suona e io,Nash,Allys e Cam ci avviamo verso l'aula di chimica.
Mi piace la chimica,ma la scorsa lezione ho quasi fatto saltare in aria la classe.
Entrati tutti la campanella di inizio lezione suona e il professore entra in classe con in mano un centinaio di fogli svolazzanti.
Durante l'ora di chimica non presto molta attenzione alla lezione,anzi,non presto nesuna attenzione alla lezione.
Non faccio altro che ripensare al ballo.
Non so neppure se ci andrò.
Insomma,mi piacciono i balli,ma non ho nessuna intenzione di andarci da sola.
Ma d'altra parte mancano ancora tre mesi...
La campanella di fine ora suona,distogliendomi dai miei pensieri.
Mi avvicino al banco di Nash,intendo a prendere non so cosa dal suo zaino.
"Che fai dopo?" gli chiedo.
"Vado alla pista da skate con Cam,volete venire anche tu ed Allys?" proprone.
"Si,mi piace l'idea.Vado a chiedere ad Allys."
Cammino fino in fondo alla classe,arrivando davanti al banco della mia migliore amica.
"Heeei,vuoi venire alla pista da skate con me e i ragazzi questo pomeriggio?"
"Certo!" annuisce "Va bene per le quattro?"
"Perfetto.Ci vengono a prendere Cam e Nash sotto casa mia."
"Daccordo.Sam..." dice perplessa,indicando alle mie spalle.
"Cosa?" le chiedo io.Mi volto di scatto e dietro di me vedo la prof. di matematica che mi guarda con sguardo severo.
"Signorina Smith,quante volte ho ripetuto che voi alunni dovete restare seduti al proprio posto e non in giro per l'aula come lo è lei ora?!"
"Mi dispiace signora Brooke,stavo solo chiedendo..."
Non c'è verso.Questa volta la punizione non me la leva proprio nessuno.
"Non voglio sentire scuse.Questo pomeriggio lei è in punizione."
Ecco,ci voleva solo questa.
"Ma questo pomeriggio non posso,devo..." tento di replicare.
"Si ribella?E allora due giorni!"
"Mi scusi io..." mi scuso.
"E facciamo tre!Vuole per caso il quarto?" chiede con aria interrogativa.
"No,non mi sembra il caso." rispondo abbassando gli occhi. Giuro che se fiata un'altra volta mi alzo e me ne vado.
"Ed ecco anche il quarto giorno!"
Dice lei con aria di sfida,segnando il mio nome sul registro di classe.
Mi fa venire certi nervi.
Torno al mio posto e mi giro quanto basta per vedere Nash mettersi il dito indice sulle labbra,come per dirmi di stare in silezio,senó prenderò di sicuro anche il quinto giorno di detenzione.
Allys mi fa girare scusandosi e io mi limito a fare spallucce.
L'ora passa lentissima e io non riesco a smettere di pensare che sarò rinchiusa qui dentro per quattro giorni di fila.🌸
Spazio autrice:
Il primo capitolo è terminato e spero vi sia piaciuto.
Eh niente,oggi non ho fatto nulla,ma proprio nulla nel vero senso della parola,perché ieri sera non mi sentivo molto bene allora questa mattina mia mamma mi chiede:"Vuoi restare a casa?"
"Oh si mamma,ti amo."
"Lo so" (faccina pervy)Anygay,se vi è piaciuto questo capitolo stellinate qua sotto e lasciate commenti su come vi è sembrato.
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Sky.
Fanfiction"Era tutto ciò che volevo. Era tutto ciò di cui avevo tremendamente bisogno. " Una vita perfetta,cambiata da un ragazzo tutt'altro che perfetto.